Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: va

Numero di risultati: 51 in 2 pagine

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Come le foglie

239232
Giacosa, Giuseppe 50 occorrenze
  • 1921
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • teatro - commedia
  • UNICT
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Come le foglie

Va.

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Come le foglie

E va bene!

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Come le foglie

No. Ed è ben questo. Non sei diverso. E qui, in questa casa, con questa vita.... non va più. Sento qualche cosa che si sconsacra. Non ti so dire.

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Come le foglie

Va correndo verso l'uscio della sua camera.

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Come le foglie

Sicuro. Il direttore dell'Art-Roman ha la mania di dipingere. Dei cerotti! Ma se volevo ingraziarmi quella rivista che va per le mani di tutti i

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Come le foglie

Non lo so. È tutta la mattina che è in giro per la casa. Va, viene, non può star fermo. Sono entrata in camera sua un'ora fa per portargli la posta e

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Come le foglie

Come se il Circolo non fosse un luogo per bene! Ci va tutta la colonia forestiera. Helmer aveva proposto di venirmi a pigliare e di ricondurmi. Ma

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Come le foglie

Va bene.

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Come le foglie

Oh come va Zia?

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Come le foglie

No, bisogna che te la dica subito. Se ti va, cerco di combinare oggi stesso. Riparto stassera. Io ho un amico qui in Ginevra che è il padrone di una

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Come le foglie

Trattieni tuo fratello che va a perdersi. Io ho fatto quello che ho potuto.

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Come le foglie

Non va oggi a colazione dalla signora Orloff?

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Come le foglie

GIOVANNI va a sedere pensieroso presso la finestra.

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Come le foglie

Vieni per apparecchiare? Basto io. Va. Prende dalla credenza la tovaglia.

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Come le foglie

Va in camera sua.

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Come le foglie

La fede ci vuole. Ti rallegri se non mi comprano gli studi? Va benissimo. Allora, qua la cassa, qua il libro dei conti, un grembiule bleu e marche.

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Come le foglie

le va vicino, piano.

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Come le foglie

Va al tavolino per aprire il cassetto.

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Come le foglie

NENNELE prende un libro sul tavolino e va a sedere nel vano della finestra.

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Come le foglie

Ma non va mai fuori la signorina?

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Come le foglie

NENNELE entra senza parlare e va a sedere dov'era prima.

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Come le foglie

Come va?

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Come le foglie

Credo. Se ne va tutte le mattine, rientra per la colazione, torna ad uscire, fino all'ora del pranzo. Ma ha l'aria scontenta. Ho fatto tanto per

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Come le foglie

Va in camera sua.

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Come le foglie

No, no, anche questo va detto, per misurare fin dove vanno le mie invenzioni. Otto giorni fa, proprio l'altro giovedì, ti avevo parlato di trenta

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Come le foglie

Va a sedere al tavolino e vi appoggia la testa.

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Come le foglie

va a Massimo, lo tira in disparte e gli dice piano.

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Come le foglie

va a Tommy, gli solleva la testa e lo bacia.

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Come le foglie

Oh il resto! Mammà se ne va anch'essa per altra via. Ne ho viste oggi delle cose. Una giornata piena d'insegnamenti.

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Come le foglie

MASSIMO va verso l'uscita.

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Come le foglie

Va alla tavola e si mette per scrivere.

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Come le foglie

Prende la lampada, va a chiudere a chiave la porta comune e poi va precipitoso, in camera di Nennele. NENNELE rimane rigida presso la tavola.

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Come le foglie

Tiene la sua testa abbracciata sul petto, poi la bacia in fronte. La lascia andare. Passeggia. Va alla finestra. Guarda fuori.

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Come le foglie

Va in sala da pranzo.

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Come le foglie

Va bene, va bene. Me lo spedirà allora.

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Come le foglie

Va pure.

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Come le foglie

S'avvia per la sua stanza, poi si ravvede e va alla porta di Tommy.

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Come le foglie

No come è vero Dio. Sii buono, va. Dammele.

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Come le foglie

Ah. Va bene.

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Come le foglie

va a scrivere la ricevuta, poi la consegna a Giulia.

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Come le foglie

Va all'uscio di Giovanni.

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Come le foglie

E come va di umore? S'è riavuto un po'?

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Come le foglie

Nennele va in camera di Giulia. A Tommy.

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Come le foglie

Va là, che ha fatto assai. D'altronde mia sorella mi ha detto ieri che sarebbe venuta stamattina a salutare Nennele che è sua figlioccia e lo diceva

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Come le foglie

pagherò io cento lire. Restano cinquecento a tuo carico. Ti va?

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Come le foglie

Vedrai. Quella è gente che non sa resistere alla bufera. Non c'è fibra Al primo soffio di vento se ne va, se ne va.

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Come le foglie

Va bene.

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Come le foglie

È certo che per lui nulla è mutato. O è mutato in meglio. Lavorava a Milano, lavora qui. Nessun seccatore. Aria buona di campagna aperta. Va in letto

Pagina 77

Come le foglie

viene e va, portando robe che depone sulla tavola. NENNELE nel salone, ritta presso una consolle sta registrando su di un foglio volante il numero

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Come le foglie

No, non sono così discreti. Oh sì! Ne fanno tre dei quadri. Fanno insieme dal vero, copiano al Monte Bianco, ma ciascuno fa il suo. Non ti va?

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