Come le foglie
Tre della signora e due del signorino.
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Ho chiuso adesso l'ultima della signora. Quelle del signorino non saprei.
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Come le foglie
Va correndo verso l'uscio della sua camera.
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Come le foglie
E subito ti domando scusa della mia violenza; ma è stato più forte di me. Sai chi è l'Orloff? Non rispondi. Te lo dico io. È una donna che fu già
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Come le foglie
Della polizia internazionale politica.
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Come le foglie
sull'uscio della sua camera ha i calzoni corti (knickerbockers) e le calze di lana fino al ginocchio, all'alpinista. È in manica di camicia.
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Come le foglie
circondata dal fiore della gioventù sportiva.
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Come le foglie
parlo di felicità. Ma credi che ci sia paragone fra quello che ho goduto io della vita e quello che hai goduto tu? Ma soltanto la gioia di volere! E
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Come le foglie
Sì, la canzonatura della ricchezza!
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Come le foglie
Cerco di bastare a me stesso. La legge della vita è di non campare a spese altrui. Nè dei vivi, nè dei morti.
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Ma guardala lì fuori, la ricchezza. È lì, fuori della finestra. Sono quei prati, quei boschi, quel lago e quei vigneti. La ricchezza è delle cose.
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Quando io avessi in animo di sposare tua sorella.... se anche tu fossi patentato e bollato per la più fetida canaglia della terra, me la sposerei ad
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E non è questione della società.
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Ah è così? Allora capirai che devo riprendere le mie attribuzioni. Sono tua moglie. Tocca a me il governo della casa.
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Come le foglie
Vado a portare questi biglietti della signora.
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Nennele, mammà desidera di tenere lei d'ora in avanti il governo della casa.
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Non darti pensiero della spesa. C'entra.
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NENNELE prende un libro sul tavolino e va a sedere nel vano della finestra.
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I saluti della staffa.
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Queste sono le chiavi della nostra camera, della cucina e del tinello.
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senza livrea. Viene dal fondo della sala da pranzo con un mazzo di chiavi.
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Se tu sapessi la pena che mi fa, solo il tuono della tua voce!
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Come le foglie
C'entreranno degli altri, sarà d'altri.... i muri, i mobili, le stoffe. Sai cosa ho scritto sul muro nel vano della finestra? Ho scritto: Chiunque tu
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la mia gioventù, il fiore della vita.
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Vedi? Stamattina, mi ha tolto il governo della casa, per darlo a mammà! Mi fa sorridere, pensare che ti racconto... Sono tanto lontana da questo. Me
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Come le foglie
Cos'è che ti ride così nel fondo della pupilla?
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Come le foglie
Mi hai colto a tradimento, bisogna confessare. È un lavoro in di più che ho preso. Vedevo che lo stipendio non basta.... Ho trovato della brava gente....
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fatto gli altri? Cos'è che ignoro ancora della mia casa?
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Come le foglie
, saresti uscita di questa casa, dove ci sono io, e saresti.... E domani io sarei andato per il mondo, urlando come un pazzo, alla cerca della mia
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C'è. Eccolo. S'è avvicinato all'ombra della siepe.... per sentirci. Lo vedi?
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Come le foglie
Cosa vuoi che ti dica! Non bisogna mettere il senso della vita che abbiamo noi, venuti su fra cose delicate, e nella contemplazione della bellezza
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Domanda della signora. Ha con sè la piccola con una scatola.
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Come le foglie
Sul punto della partenza! Sono cose che non si fanno. È un conto di tre mesi alla fine. E non le ho mai fatto perdere un centesimo.
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Come le foglie
È così. E non mi fido della mia matrigna. A me il resto e sono qui.
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NENNELE entra dal fondo della sala da pranzo.
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Si capisce. Di Tommaso sì. Ti detestavo perchè avevi una cravatta più bella della mia.
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creditori prenderanno il settanta per cento. A me non resta nulla. So che il Lauri, che era il mio principale creditore, fu così meravigliato della
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Come le foglie
Mi ha portato in casa un avvocato perchè mi persuadesse a frodare i creditori. Mi proponeva degli atti simulati.... per cessione della villa
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Come le foglie
dal lato opposto della scena, a Massimo
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parete, una credenza di legno con suvvi stoviglie. Nella parete a destra dello spettatore all'altezza della prima quinta, l'uscio che mette nella camera di
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domanderei nulla di più al creatore del cielo e della terra.
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dell'erba sempre rasa. E un'erma solitaria fra i tronchi. E non vedere mammà nel bel mezzo della spianata, seduta sull'ignobile tripode, col cavalletto
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Ma non recito mica la lezione: non voglio andare alla lettera. Voglio essere sicura della cognizione. È una parola che si può declinare e che messa
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Come le foglie
Ho fatto una figura l'altro giorno! A quella lezione d'inglese che mi hai procurato tu: il figlio della vedova Rouillet.
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d'un tratto l'abisso della mia ignoranza. Sai cosa mi ha trattenuto dal fuggire? L'idea della scala buia, che non si può scendere correndo. Non c'era
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Perdono. L'ombrello della signora.
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Al sorgere della tela, tre facchini, carichi di valigie, vengono dalla sala da pranzo ed escono per la Comune. Si vede nella sala da pranzo LUCIA che
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Perdono. Ho sbagliato forse? Domando l'ombrello della signora.
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Non ho fatto altro da che sono al mondo, e ho sempre goduto della stima pubblica.
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C'è al mondo della gente che ha il cómpito della pura intellettualità: che vuol dire di raffinare le sensazioni, di custodire le tradizioni eleganti....
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