Chiese e cenacoli
religioso dì intensa spiritualità nella libera fede, e l'unione sempre più vasta di liberi-credenti in Gesù (cattolici romani ortodossi ed evangelici) da
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ci sarà permesso di dire che una più vasta ed umana preoccupazione anima alcuni, i quali non credono in nessun modo probabile un ritorno della grande
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unità, che le barriere antiche sono oggi più facilmente superate, che la collaborazione è possibile dove ieri regnava la divisione, è segno di vita e
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del loro lavoro è invecchiato e non risponde più alle esigenze tecniche, lo gettano via e se ne foggiano un altro. Ma, in materia di religione, essi
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Donde viene questo tenace conservatorismo religioso, che è poi la ragione prima dei mali, e l'espressione più forte della miseria dell'umanità?
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quale avviene nel progresso stesso: nuova posizione e più alto inveramento di quel che è stato trasmesso. Ogni altro accordo fra tradizione e
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. Pensavamo che essi potessero rimanervi senza infedeltà allo spirito; e che la loro Chiesa non avesse il diritto di chiedere ad essi più di quello che
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libertà nello spirito, è ovvio che esse cerchino di servire. Con quelle che vogliono comandare, nessuna conciliazione più é possibile. E una grande
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vogliamo e non possiamo dimenticare l'innumerevole moltitudine di umani per i quali il problema della loro vita religiosa si pone in maniera più radicale
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quello presentare alle anime e su quello raccogliere i consensi, mostrando il perenne valore di divina umanità che esso racchiude; e non più commettere
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