C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
. Ma eran già passati sei mesi, e al palazzo reale non s'era visto nessuno. I banditori andavano di regno in regno: - Sia cristiano, sia infedele, chi
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
farci un incanto per la figlia del Re, il peggiore incanto che ci sia. - Fra un mese l'avrete. Passato il mese, il Mago si presentò: - Ecco qui
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
per ingoiarsela. - Mangiami almeno domani! Te lo chieggo per grazia! Il Lupo Mannaro stette un momentino incerto, e poi rispose: - Ti sia concesso
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
, per contentarla, rispose: - Sia pure. Il Reuccio voleva visitare le Principesse negli appartamenti ov'esse abitavano; e la Regina lo condusse prima
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
: - Maestà, è mai possibile che un Topolino voglia sposare la Reginotta? Io credo che quella donna si sia beffata di voi. Ma gli altri non furono dello
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
? - Il Reuccio mi ha sputato addosso. - Sia fatta la volontà di Dio! Il Reuccio è padrone. Le vicine gongolavano: - Il Reuccio gli aveva sputato addosso
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
la metterai su e darai fuoco. Finché non sia consumata, non dovrai tornare indietro. - Maestà, sarà fatto. Intanto il Re ordinava gli si chiamasse la
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
! Maestà, vo' la cresta doppia d'oro. - E cresta doppia d'oro sia! Il Re cominciava a stufarsi; ma il gallo, con quegli sproni d'oro e quella cresta
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
dormisse. - Maestà, - disse uno dei ministri - che sia una malìa di quella donna magra, allampanata, fatta mettere in prigione? Facciamola condurre
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
. Ed ecco una mandria di capre, che non poteva contarsi. - Comanda! Comanda! - Pascolate per questi campi, finché ci sia un filo d'erba. E in un minuto i
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
Ranocchino sia! La vecchia toccava appena il bimbo col bastoncello, che quegli era già diventato un ranocchio e saltellava qua e là. Il povero padre