C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
chiusa in una prigione. Da quel giorno in poi, tutte le volte che il Re andò a caccia, non poté tirare un sol colpo. La selvaggina era sparita, come
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
pochino. Faceva dei piccoli servigi alle vicine, e così lei e la sua creatura non morivano di fame. Quel figliolino era bello come il sole; e la sua mamma
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
parenti di lei. Come fare? - Ci penserò io. Il Re di Spagna si travestì da gioielliere, e aperse una bottega dirimpetto al palazzo reale. La Regina
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
diceva: - Neppur le Fate potrebbero farne un'altra come questa. Ma una mattina, va per levarla di culla e la trova contraffatta, con una Testa di rospo
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
cosa. E la Regina partì, come una pazza, per ritrovar la figliuola. Salita in cima alla montagna, cercò, chiamò tre giorni e tre notti, ma non scoperse
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
addolorati. - Ah, compare, compare! Se voi aveste venduto quei quattro sassi, ora questa disgrazia non vi sarebbe accaduta. Ma quegli zitto, dinoccolato, come
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
voltarsi; ma si ricordò della raccomandazione, e tirò diritto. Un altro giorno, ecco alle sue spalle un gran rumore, come di cavalli che corrano di galoppo
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
scomparsa. Come presentarsi al Re, che andava matto per quella figliuola? La povera balia si picchiava il petto, si strappava i capelli: - Dio! Dio
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
dev'essere destinata a sposare un regnante. E tutto allegro, disse al ciaba: - Proviamo. Il ciaba chiamò la figliuola, senza dirle del Re; e come
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
C'era una volta un Re e una Regina, che avevano una figliuola più bella della luna e del sole, e le volevano bene come alla pupilla degli occhi. Un
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
vegeto e vispo da quel Topolino ch'egli era. Camminava su due gambe, come un Uomo; solamente la mamma lo vestiva in maniera, che del suo corpo non si
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
C'era una volta una fornaia, che aveva una figliuola nera come un tizzone e brutta più del peccato mortale. Campavan la vita infornando il pane della
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
la sua collera! - Come? Ti sei addormentato anche tu? - Maestà, non ci ho colpa. É venuto un cardellino, si è posato sopra un ramo e si è messo a
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
piatti del Re e della Regina; razzolava, come se nulla fosse, nei piatti dei Ministri, che non osavano dirgli sciò per rispetto del Re; girava di qua e di
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
, quelle dell'albero che parlava. - Chi sei tu? Non rispondeva nessuno. La mattina, come aggiornò, vide lì vicino un bell'albero coi rami pendenti fino
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
diremo che è la sua figliuola, resa così bella da una Fata. La Reginotta la chiuderemo nel granaio e ve la lasceremo morire. - Ma il Re come potrà crederlo
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
casa, dove gli altri figliuoli lo aspettavano come tant'anime del purgatorio, morti di fame. Ranocchino intanto gli s'era addormentato addosso. Allora
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE
conocchia e col fuso e cavò di tasca, come la prima volta, tre anelli, uno d'oro, uno d'argento e uno di ferro: - Scegli, e Dio t'aiuti! - Questo qui
Accademia della crusca
