ARABELLA
Paolino, un uomo onesto a tutta prova, già suo avversario e ora suo debitore, alquanto avariato nel credito ma un praticone di valore e da potervisi
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aggravi di coscienza. Che razza d'uomo è questo vostro principale? Io non l'ho visto che alla sfuggita e mi ha la figura di una faina. È vero che ha fatto i
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, che preferiva avere il suo uomo storpiato. "... a cercare una carta nella stanza della morta?" "Io ho detto? quando ho detto questo? io, una carta
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piglio amoroso e severo d'un buon zio interessato. "Tu devi dimostrare col fatto a questo uomo qui, e a tua moglie che sei veramente un uomo, non una
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scricchiolio secco di un vecchio mobile spezzò a questo punto le riflessioni del portinaio, che non trasalì, perché ormai l'uomo e la sedia facevano un
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col metterla in grado di apprezzare i beni superiori della coscienza e della religione. Se non ci fosse stato un uomo tanto generoso da prendersi
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sulla sedia, come un uomo che si sfascia, e disse: "Sono un uomo morto". "Che cosa dite, adesso?" gridò la Colomba già eccitata da quell'improvvisa
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quest'uomo qui." Il Berretta, puntellato ai ginocchi, dondolando, e balzando in piccole scosse, mandava dal naso un soffio pesante d'uomo che dorme. Si
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Arabella da quella di suo suocero, uomo indegno del nome di fratello, che come aveva speculato sulla bontà dei signori Botta, costringendo un povero
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dovere di dividere cogli sposi il pranzo e un pezzetto di luna di miele: e fu atto d'uomo savio e avveduto per non lasciare Lorenzo abbandonato nei
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volendo guastare il suo uomo, prese un tono serio, e ripigliando la penna in mano, domandò: "Conoscete un certo Berretta?" "Berretta? ne conosco due
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merluzzo, prese cappa e cappello e uscì dietro all'uomo del biglietto, mentre già incominciava a imbrunire. Strada facendo, sentì che trattavasi di un
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strada e color del sangue le pozze d'acqua dentro le carreggiate. Per quanto le repugnasse di tornare nelle braccia d'un uomo che non amava: per quanto il
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spavento, non avevano fatto che incrudelire. L'uomo non era più l'uomo di prima fin dal giorno che s'era parlato di dar moglie a Lorenzo, e che, andando
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voce d'uomo che parla in sogno: "Lei non deve parlare così, Arabella; noi le vogliamo bene." Arabella mosse il capo con due piccole scosse di ribellione
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Un modesto cartello sulla porta della chiesa raccomandò alla misericordia di Dio l'anima d'un uomo "morto beneficando nell'ancor verde età di anni 63
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seconde nozze un buon uomo di campagna, se non mi sbaglio". "È così." "I Pianelli abitavano in Carrobbio, quando io servivo presso i Grissini e mi ricordo
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troppi." E la buona donna, rifiorente e bella ancora nel suo piccolo lutto, sfogavasi a raccontare le sue miserie e quelle del povero uomo rimasto a
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come lui, similia cum similibus . Per il buon Baltresca non c'era che un uomo al mondo capace di far paura anche al Codice; e mise innanzi il nome
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Arabella, mentre andava a pescare in una scatoletta di cartone una pastiglietta di poligala. "È la nuora di quel povero signor Tognino? povero uomo
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preghi per me, Angelica, e interponga presso il Signore i meriti della tua pazienza, perché io possa amare l'uomo che devo sposare e che domani sarà
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quanto il corpo aiuta l'anima. Un giorno andremo insieme a San Donato a vedere quel che c'è da fare... e il Signore benedica te e quel povero uomo che ti
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e la collana e pezzo per pezzo li buttò ai piedi di quel grosso imbecille, che stava appoggiato al muro, come un uomo sotto una gronda in attesa che
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questa figura a quel povero uomo. Pensi, un vecchio di sessant'anni! un vecchio di sessant'anni che viene condotto via come un malfattore. O Dio, Dio
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... Per quanti mali avessero a succedere, nessun male poteva essere più triste del tornar nel dominio brutale e assoluto di un uomo che, non mai come ora
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, come se temesse di rompere colle sue mani un delicato e prezioso incanto coll'accusare sé, figlio di un uomo cercato dalla polizia; ma nello stesso
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più taciturno del solito, alzò il mento e cominciò a grattarsi il collo. Aquilino, col tono ragionevole d'un uomo che ama discorrere e ragionare bene
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col direttore della compagnia, uomo pratico che aveva fatto più volte la traversata dell'Oceano. Una volta a Buenos Aires, avrebbe giudicato lui
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cambiò posto. Fu avvicinato da questa parte da Salvatore Boffa, il fonditore di caratteri di stampa (l'uomo dalla ganascia fasciata), che, soffiando le
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prosternazione di un uomo umiliato davanti a una divina e infinita misericordia. "O mamma, o la mia povera mamma!" andava ripetendo, e non gli usciva
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, s'incontrò sulle scale nella Colomba, più morta che viva, che veniva a implorare misericordia. L'avevano arrestato e menato via quel povero uomo come un