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, che voleva ad ogni costo fargli sposare una sua protetta; ma il babbo non si fidava troppo di suo cognato impresario e della sorella cantante, che
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mezzo colpo apoplettico. "Anche lui! ma non aveva fatto un patto col diavolo?" "La vita è una trappola" finì col conchiudere, riassumendo in un'immagine
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; era pronto anche a perdonare a' suoi nemici, se il perdonare poteva condurre più presto a una pacificazione: la primavera non era lontana e il dottore
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Dopo il vivo colloquio con suo suocero, Arabella si trovò nel fitto d'una battaglia, prima ancora che avesse risoluto di gettarvisi. Già quella
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di chi arriva per la prima volta in una città straniera, o meglio ancora di un prigioniero che ignoti nemici trascinano a una misteriosa destinazione
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possedeva. Il continuare in una causa senza fondamento pareva ai più una faccenda arrischiata. L'idea della conciliazione e di un aggiustamento persuase
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Arabella era entrata nella sua nuova casa accolta come una regina. Il sor Tognino non badò a spendere perché gli sposi avessero un bell'appartamento
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intontimento e sentì la gota ardere, cominciò a capire d'essere stata percossa da una donna gelosa, da quella stessa donna che l'aveva fissata così
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Uscì sospinta da una forza maggiore della sua volontà, nella fiducia che l'aria aperta avrebbe dissipata la fiamma che divoravale la testa. Il tempo
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presenza di altri viaggiatori impedì loro di parlare. In silenzio arrivarono a Milano. Salirono in una vettura che li accompagnò a casa, in via San
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Un fruscio di vesti annunciò la comparsa della bella Olimpia, che avvolta in una candida sciarpa di seta, che le faceva come un cappuccio, si fermò
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Se ad Arabella il denaro avesse potuto portare una consolazione, c'era da ringraziarne la Provvidenza; ma questa sovrabbondanza di fortuna e di
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delle cose di questo mondo siam tratte a sbagliare o dalla paura o dall'orgoglio. Al Corpus Domini ritornerò con mio marito, in una casa nuova, con
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condizione già cattiva dei tempi e delle cose. Paolino, non più giovane e poco spiritoso, era in una continua preoccupazione di gelosia e di paura che il
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!" Attraversò il salotto e si rifugiò nella camera da letto. Nel rivedere il letto liscio e composto, una idea più chiara e più mobile delle altre venne
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del mattino, come una sonnambula che cammina sognando. C'era a meravigliarsi ch'essa sapesse ritrovare le strade; ma la sostenne, la portò, la guidò la
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. Era quella stessa figura elegante, bionda e delicata, che ora dormiva nel molle abbandono della stanchezza, che una donnaccia aveva osato toccare
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. Capitato per caso Ferruccio, il portinaio lo lasciò di guardia alla porta, si spazzolò le spalle, infilò una giacca, applicò tre o quattro buffetti
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." Così prese a dire la zia Colomba, una vecchietta forte e vivace, mentre scioglieva i gruppi di un grosso fagotto che teneva sui ginocchi. Ferruccio
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Gli affari, gli intrighi, il bisogno di preparare una difesa e forse, più d'ogni altro motivo, la vergogna di ricomparire innanzi a sua nuora senza
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, che prima non sapeva spiegare, una fiaccola che, se non rischiara tutti gli angoli di un brutto sotterraneo, è abbastanza per mostrare l'orrore del sito
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, fregandosi in fretta i ginocchi, brontolò in fondo alla gola: "Basta, finirà anche questa". Nella stanza vicina, dove malamente ardeva una candeluccia
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"Che c'è? una disgrazia?" chiese al giovine. "Sì, una disgrazia, una terribile disgrazia" esclamò Ferruccio, aprendo le braccia e socchiudendo gli
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Il mese di maggio venne avanti col suo bel verde. Una serie di giornate calde e ventilate aiutò la campagna a fiorire. Gli alberi erano già folti, i
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di quei quattro muri coperti di una carta color cioccolata, che riceveva una luce di rimando e l'onda dei rumori e dei gridi della viuzza vicina
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Accesa la lucerna annerita dal fumo e dagli sciami di mosche che vi si posano la sera, il Pirello, con un ginocchio sulla pietra del camino e una
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, cambiasse aria al più presto. Trovò il Berretta più brutto del solito nel bugigattolo della portineria, tutto occupato a far dei punti in una vecchia livrea
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Il colpo fu così improvviso, così impreveduto, che il signor Tognino non ebbe il tempo di impedire una dolorosa sventura. I suoi nemici nell'assalir
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a cercare una carta..." "Ah sì!..." cantò in tono nasale il vecchio affarista, che non si aspettava questa novità. "Ah, mi ha visto? o bella, o bella
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uno è stato una volta soldato sa che cosa vuol dire la precisione. Aveva un bel redingotto di panno color cannella sopra un panciotto chiaro a
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, venuti chi per interesse, chi per pietà, chi per dovere, chi per vedere. I Maccagno, gente benestante, vestivano in nero e affettavano una certa
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Arabella promise alla Colomba che si sarebbe lasciata vedere più tardi e andò a fare una visita allo zio Borrola per chiedergli un consiglio. Gli zii
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Durante la corsa di Ferruccio in mezzo alle strade di Milano, la Colomba, dopo aver fatto bere al Berretta una scodella di brodo e un bicchiere di
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è capitato?" gridarono a una voce le due donne. "A quest'ora? che volete, che c'è di brutto?" Il vecchio portinaio venne avanti, si lasciò cadere
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antipatico, il partito era bello, magnifico, il dir di no sarebbe stato per parte sua una crudele ostinazione; ma quando l'anima è abituata a trovare