ARABELLA
Il terzo venerdì di quaresima, il Berretta fu avvertito che don Felice Vittuone aveva urgentissimo bisogno di parlargli: passare subito in sagrestia
ARABELLA
Il Botola non tardò a trovare il vecchio amico e lo condusse a casa sua. Strada facendo, cercò di persuaderlo a trattare con indulgenza un figliuolo
ARABELLA
Il giorno dopo, con un tempo umido e freddo, il portico, l'andito, la portineria, la scala furono fin dalle prime ore pieni di gente accorsa a far
ARABELLA
, cambiasse aria al più presto. Trovò il Berretta più brutto del solito nel bugigattolo della portineria, tutto occupato a far dei punti in una vecchia livrea
ARABELLA
Accesa la lucerna annerita dal fumo e dagli sciami di mosche che vi si posano la sera, il Pirello, con un ginocchio sulla pietra del camino e una
ARABELLA
Don Giosuè stava cenando tutto solo in canonica con un boccone di merluzzo e un'unghia di formaggio, quando entrarono a dirgli che il signor Tognino
ARABELLA
Lorenzo sonarono due tocchi languidi, rotti dalla neve, che cadeva a fiocchi larghi. Il Berretta, buttato l'ultimo pezzo di legno nel caminetto
ARABELLA
Un giorno, poco prima dell'ora del pranzo, il signor Tognino, entrando lentamente e cautamente nella camera della malata, la trovò addormentata, più
ARABELLA
comune contro il signor Tognino. Il primo a comparire, verso le due, fu Aquilino Ratta, che per sistema preferiva aspettare al farsi aspettare. Quando
ARABELLA
La stanza dove il signor Tognino introdusse i tre delegati non era che un altro ammezzato un po' meno buio dell'anticamera, colla finestra verso la
ARABELLA
Gli affari, gli intrighi, il bisogno di preparare una difesa e forse, più d'ogni altro motivo, la vergogna di ricomparire innanzi a sua nuora senza
ARABELLA
vino, disse alla Nunziadina: "Recitiamo il rosario, perché la Madonna addolorata abbia pietà dei nostri dolori". Tirò di tasca la corona, memoria della
ARABELLA
trovar in ogni cosa il lato solido avesse spinto il sor Tognino ad accostarsi ai Botta delle Cascine sarebbe quasi un fargli torto a negarlo. In
ARABELLA
un tratto l'uscio sbatté e venne dentro il Berretta, colla faccia stravolta, cogli occhi fuori dalla testa, pallido come la morte. "Dio buono, che vi
ARABELLA
irragionevole e sempre spettinata. La casa, gli allattamenti, il piccolo stipendio, i crucci e la tribolazione delle serve non riuscivano a toglierle la voglia di
ARABELLA
Arabella da quindici giorni aveva lasciato il letto, ma la cattiva stagione non permetteva ancora di parlar di campagna. Molti fatti nuovi e
ARABELLA
"Io ti regalerò questo paio di calze, Ferruccio, ma tu devi spiegarmi un mistero, cioè, come ha fatto il signor Lorenzo a sposare la signora Arabella
ARABELLA
Olimpia sul primo momento, sorpresa e sbalordita dalla violenza del colpo, si rifugiò, senza capire, sotto il portico Quando rinvenne dal suo
ARABELLA
occhi: "una cosa orribile, se lei non ci aiuta, buona signora." "Che cosa?" chiese Arabella, conducendo il giovine verso il canapè e invitandolo con un
ARABELLA
antipatico, il partito era bello, magnifico, il dir di no sarebbe stato per parte sua una crudele ostinazione; ma quando l'anima è abituata a trovare
ARABELLA
Dopo il vivo colloquio con suo suocero, Arabella si trovò nel fitto d'una battaglia, prima ancora che avesse risoluto di gettarvisi. Già quella
ARABELLA
occhi grandi, resi più profondi da qualche breve pennellatura. Il viso aveva tondo d'una bianchezza molle, delicata, incipriata. La sua persona larga e
ARABELLA
Il mese di maggio venne avanti col suo bel verde. Una serie di giornate calde e ventilate aiutò la campagna a fiorire. Gli alberi erano già folti, i
ARABELLA
Arabella era entrata nella sua nuova casa accolta come una regina. Il sor Tognino non badò a spendere perché gli sposi avessero un bell'appartamento
ARABELLA
Il colpo fu così improvviso, così impreveduto, che il signor Tognino non ebbe il tempo di impedire una dolorosa sventura. I suoi nemici nell'assalir
ARABELLA
Barnaba. Non scambiarono quattro parole lungo il viaggio. Arabella, chiusa in un duro risentimento, se lo tirava dietro come un ragazzo che ella avesse
ARABELLA
!" Attraversò il salotto e si rifugiò nella camera da letto. Nel rivedere il letto liscio e composto, una idea più chiara e più mobile delle altre venne
ARABELLA
Uscì sospinta da una forza maggiore della sua volontà, nella fiducia che l'aria aperta avrebbe dissipata la fiamma che divoravale la testa. Il tempo
ARABELLA
quel resto di vita che m'è sfuggita e d'intessere ancora il mio idillio casalingo in un vecchio avanzo di castello viscontesco, in mezzo al chiocciare
ARABELLA
per desiderio della signora Arabella incaricato lo stesso avvocato Baruffa. Prove positive che il defunto avesse carpito un testamento nessuno le
ARABELLA
. Sperò di trovare il signor Tognino al caffè Martini in piazza della Scala, dove convengono la sera gli uomini d'affari a consultare gli ultimi
ARABELLA
Se ad Arabella il denaro avesse potuto portare una consolazione, c'era da ringraziarne la Provvidenza; ma questa sovrabbondanza di fortuna e di
ARABELLA
Il signor Paolino Botta delle Cascine Boazze aveva sposata la vedova di Cesarino Pianelli, madre di tre figliuoli, colle più oneste e generose
ARABELLA
Sidonia non aveva ancor ricevuto l'ultimo residuo della sua dote, causa di vecchi rancori tra lei e suo fratello Tognino, il quale era morto senza aver
ARABELLA
Quando uscì dalla stanza provò il senso di chi cammina al buio per anditi sconosciuti. Egli doveva fare qualche cosa per mettere Arabella al sicuro