ARABELLA
puoi temere che ti si legga in viso la tua vergogna? Molti ti compatiranno e diranno: "Vedete quel povero giovane? ha il padre in prigione. Avrebbe
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perder tempo. Il piroscafo doveva lasciar Genova ai quindici del mese e bisognava trovarsi sul posto qualche giorno prima. Il giovane avrebbe viaggiato
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? Saranno due o tre mesi, al più, di ritiro, una specie di esercizi spirituali, che a un giovane un po' vivo non faranno male." "O signore..." balbettò
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piccola condizione che ho quasi il diritto di imporre" seguitò il giovane Maccagno, in preda a un convulso, che gli faceva battere il bastoncino sulla
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di trovarla lui la donna fatta apposta per il suo balordo. Lorenzo, un giovane colosso, sano e rubicondo, dal volto roseo e liscio come quello d'un
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, scritta da lei nel furore d'uno spasimo mortale, e da quei frammenti il giovane aveva imparato a conoscere a quali gridi si abbandoni un'anima che
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menino via. È mio padre, zia Colomba, oh che vergogna, pensate!" E il giovane, non potendo più resistere alla violenza della sua emozione, cominciò a
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Arabella non aveva ancora detto di sì. Essa aspettava che parlasse in lei qualche altra ragione, dopo quella degli altri. Lorenzo non era un giovane
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Arabella." "Una disgrazia? venga avanti, vado a vedere se è ancora su. Di solito si ritira presto." La donna condusse il giovane nel salotto da
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salvare un'anima. Nelle prime settimane del suo matrimonio, quando si trovò nella piena balìa di quell'uomo giovane, robusto, impetuoso, Arabella provò la
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avvertire, perché io credo che questo aiuti a salvar l'anima." "Lei vien giovane e grasso tutti i giorni e parla di morire. Lei non ha fastidi" disse
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ordini sono rigorosi..." Il giovane disse tutto ciò con una grande freddezza, come se non si trattasse di lui. "E voi, Signore, permettete anche questo
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fortuna di tirarsi il giovane in casa e di covarlo come si cova un uovo. La zia Nunziadina gli cedette subito il suo stanzino pieno di quadretti e di rosari
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di rondini, litanie e melodie d'armonium preludianti a visioni che suscitavano nel suo giovane cuore palpiti di amorose trepidazioni. Era la poesia
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giovane svenuta, trascinandola con uno sforzo verso la scala, mentre Ferruccio, cogli occhi velati da un fiume di lagrime, la prendeva fasciandole
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restare con noi, finché ne avremo bisogno, o almeno finché non abbia trovato da collocarsi meglio..." "Non so, vedremo..." balbettò il giovane facendosi
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bella mamma ancor giovane andare alle feste con un vestito celeste orlato di un pizzo doré. Vide se stessa ancor fanciulletta in mezzo a' suoi
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andare oggi stesso con sua madre." "Io son tornata…" provò a soggiungere la giovane. "Lei è tornata come torna una schiava, e io voglio dimostrarle che
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quasi piangeva nel dirmelo. È un giovane un po', diremo così, volage , e suo padre forse coll'idea di volerlo dominare faceva peggio. Egli mi ha
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condizione già cattiva dei tempi e delle cose. Paolino, non più giovane e poco spiritoso, era in una continua preoccupazione di gelosia e di paura che il
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d'averla maltrattata anche lui per causa di quel povero vecchio e di quel povero giovane. Per fuggire alla persecuzione di questi pensieri, tirò innanzi
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treno si rimettesse in moto, anche un giovane e svelto ufficiale di cavalleria saltò sul vagone e sedette in mezzo ai due viaggiatori, che occupavano i
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bene anche a questo buon giovane. E se tutto ciò non basta, mi dica e mi suggerisca quel che posso fare per dimostrarle il mio pentimento e per
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nominato anche lei." "Povero giovane!" "Vuol scrivere? sul tavolino c'è tutto. Non guardi il disordine. Sono i libri di questo figliuolo che, quando può
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tutto, il viso secco e colorito, d'una magrezza solida e risoluta che tradiva dai lineamenti sciupati il giovane galante d'altri tempi. Gli occhi piccini