Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 30 occorrenze

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" sogghignò don Giosuè andando colle mani fin sotto il naso del suo galantuomo. "Noi non dobbiamo far violenze alla coscienza, caro don Giosuè. Bisogna pure che

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abituandosi a quel dolce far niente. Dalla finestra della sua cameretta di fanciulla stava volentieri collo sguardo ozioso a contemplare la stesa verde

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; risultò a Lorenzo che il babbo non era in vena di far scandali e rumori. "Io sono felice e orgoglioso, cari amici, di offrire la mia povera casa a

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, cambiasse aria al più presto. Trovò il Berretta più brutto del solito nel bugigattolo della portineria, tutto occupato a far dei punti in una vecchia livrea

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, siediti. Sai che io ti ho sempre dato dei buoni pareri. Con tuo padre siamo vecchi amici. Abbiamo cominciato a far degli affari insieme sul mercato di

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bamboccione, a ventisette anni non aveva ancora trovata una strada che conducesse a divertirsi senza far debiti. Questi erano in parte conseguenza della

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mano. Sidonia arrossì un poco sotto la cipria e il belletto; ma non abituata a far scene fuori delle scene, recitò con tono pacato: "Credevo di far

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defunta avesse intenzione di favorire in modo speciale i parenti poveri? l'avvocato mi ha incaricato per far presto di raccogliere quante più notizie

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che guarisce molte slogature. Protezioni, alte testimonianze, denaro, potranno esser tant'olio per far correre le ruote e per non lasciarle stridere

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fresco come un sorbetto "bisognerà che tu rimanga stanotte a far la guardia alla morta. Sul tardi verrò anch'io: ma intanto bada a non lasciar passare

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d'oro, a cui dava ogni tanto un'occhiata per far belli gli occhi. Perché l'avrebbe cacciata via questa dolce seduzione che lo proteggeva così bene contro

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e falsa la somma totale. Uso un paragone d'aritmetica per farle vedere che comincio anch'io a far pratica coi numeri e cogli affari." Ferruccio se ne

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lentamente la mano. "Oh no!... se lei comanda..." "Dobbiamo far del bene insieme." Egli non poté più cucire due sillabe. "Saluti la buona zia Colomba

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Il giorno dopo, con un tempo umido e freddo, il portico, l'andito, la portineria, la scala furono fin dalle prime ore pieni di gente accorsa a far

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dei parenti l'impresario cavalier Borrola tirò in disparte il prete e gli fece capire che bisognava far fare al moribondo qualche dichiarazione: e per

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promesso già ad altri di far sentire anche la mia voce in questa dolorosa faccenda." "La zia Colomba mi ha dato questo libretto di risparmio e mi ha

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anca al scur... " "Tutti vollero dire qualche cosa. Le bambine scalze e spettinate a cui Arabella soleva far la dottrina in chiesa, eccitate

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sorridente seguitava a far inchini e a fregarsi dolcemente i palmi, come se affilasse due coltelli. "Risparmiate pure le presentazioni," interruppe l'altro

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pezzo senza piangere. Toccava all'Arabella di far cuore a tutti e due. In quanto alle spese non vi dovevano pensare: essa lasciò subito del denaro per i

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veneto per far dispetto alla pettegola. "È forse possibile che una donna di servizio non stia a sentir ciò che dicono i padroni?" "Io non ho visto che

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come lui, similia cum similibus . Per il buon Baltresca non c'era che un uomo al mondo capace di far paura anche al Codice; e mise innanzi il nome

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ciò può farti un po' di bene." "Dille che son disposta a tutto: a far scuola, a servire malati, a rattoppare dei cenci, a tutto, purché sia in un

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perduta; o bisognava credere che il demonio approfittasse del male per far ballare innanzi alla moribonda solamente le immagini carnevalesche dei veglioni

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piacere anche a Lorenzo che da qualche tempo, dominato senza avvedersene dalla dolcezza di Arabella, sforzavasi di far l'uomo serio. Ma chi toccò il

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suocero per consegnargli la lettera di don Felice; ma ebbe paura sempre di far peggio, d'irritare il vecchio, di chiudersi la via a comprendere il

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libraio a far pratica, dove potesse adoperar meglio le cognizioni e l'ingegno, e per un pezzo sperò colla raccomandazione del padre Barca di essere

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raccontare alla malata colla preoccupazione nervosa che nasce, oltre che dall'affezione, dal desiderio di far dimenticare il male. Ma una volta fuori di

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far bene; ma papà Botta pareva disperare anche della Provvidenza. Da tre domeniche non si lasciava vedere a messa. La sua vita e la sua morte erano

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combattere. Perché l'aveva percossa? chi l'aveva trascinata? non era forse un sogno? Non era venuta per far scene e per avvilirsi in una ignobile

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fiera irritata, oh Dio!... essa non aveva il cuore di una fiera. Chi l'aveva resa superba e cattiva? "Se le pare che la campagna possa far bene a tutti

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