Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dal

Numero di risultati: 33 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

ARABELLA

663067
De Marchi, Emilio 33 occorrenze

ARABELLA

povera Marietta, e cominciò dal mistero che contempla Gesù nell'orto. Il Berretta, seduto sulla pietra del camino, e la Nunziadina immersa nell'ombra

ARABELLA

, che usciva dalle fascie come una castagna matura dal riccio. Siccome il bimbo, non abituato a sentire che i suoi bisogni, non cessava dallo strillare

ARABELLA

parlò lei, perché in quanto a lui, preso dalla soggezione e dal rispetto per la bella signora, non aveva saputo che rispondere sissignora e nossignora. La

ARABELLA

, col cuore in tempesta, colla mente intorbidita da una violenta emozione, cacciata avanti dal pensiero che qualcuno l'aspettava alla stazione del

ARABELLA

bocca dischiusa a un lieve respiro, avviluppata dal candore niveo del letto, colle mani abbandonate sul libro delle preghiere. Il suocero collocò

ARABELLA

Accesa la lucerna annerita dal fumo e dagli sciami di mosche che vi si posano la sera, il Pirello, con un ginocchio sulla pietra del camino e una

ARABELLA

vene del capo, e a riempirle il cuore d'un subito spavento; impallidiva, sudava freddo, afferravasi all'Augusta, tremando come una colomba scossa dal

ARABELLA

rimunerarla d'essere tornata in casa. I benefici fatti alla famiglia Botta dal defunto (benefici che Lorenzo irritato poteva trasformare in altrettanti

ARABELLA

ci siamo implicati" entrò a dire il Botola, che, proprio quella mattina, facendo uso della carta bianca concessagli dal Maccagno, aveva anticipato dei

ARABELLA

casa in custodia delle donne e venne via col sentimento di commiserazione, che ci accompagna all'uscire dal teatro, dopo aver assistito a un dramma

ARABELLA

vanità delle cose e che si formula di solito in una domanda semplice e terribile: "Che cosa è la vita senza il piacere?" Arabella, dal suo posto, si saziò

ARABELLA

di trovarla lui la donna fatta apposta per il suo balordo. Lorenzo, un giovane colosso, sano e rubicondo, dal volto roseo e liscio come quello d'un

ARABELLA

famiglia? La malata cominciava a uscir dal letto. Suo suocero, sempre attento e premuroso, aveva pensato a farle regalare da Lorenzo una ricca vestaglia di

ARABELLA

Maggiore, dove infine un'anima agile e pia ha meno strada per toccare il cielo. A lei il secondo matrimonio della mamma non era piaciuto fin dal

ARABELLA

dato corso alla denuncia, non c'era più un cane in Milano che avrebbe potuto salvare un povero tristo dal cellulare. A quest'idea il povero Berretta

ARABELLA

vivere sempre rinchiusa avevano non solo educata la coscienza, ma ingentiliti anche i lineamenti della ragazza, che dal suo guanciale sorrideva

ARABELLA

. Toccava a lei salvare questa preziosa giovinezza dal contagio plebeo delle passioni, dai cattivi esempi, sostenere il coraggio nelle battaglie della vita

ARABELLA

maternità vera, le aveva inondate le vene della gioia più pura e più completa che sia dato godere a una donna. All'uscire dalla febbre e dal pericolo si

ARABELLA

le mani in bocca dal primo che capita". "E questo dente lo conservate ancora?" Aquilino tuffò due dita nelle tasche del panciotto e trasse un

ARABELLA

Olimpia sul primo momento, sorpresa e sbalordita dalla violenza del colpo, si rifugiò, senza capire, sotto il portico Quando rinvenne dal suo

ARABELLA

ringhiosa, persuaso anche lui che la giustizia di questo mondo è precisamente come la ragnatela descritta dal Porta in una canzonetta, dopo più matura

ARABELLA

dal gabinetto, domandò ributtando con uno sforzo supremo la sua puerile trepidazione: "Permette?" "Avanti" disse la voce di dentro, che sembrò

ARABELLA

, che l'avrebbe salvato dal rispondere altri sì; ma non seppe sputarlo fuori. La strada del male non era la sua e il diavolo non aiuta che i suoi. "E

ARABELLA

partiva sempre, dopo questi discorsi, colla mente turbata, ansioso di tornare a Milano come chi, sognando una colpevole compiacenza, è tratto dal

ARABELLA

morti. "Berretta, la mia gatta l'avete vista?" Anche questa: gli era toccato qualche volta di girare mezza la casa dal solaio alla cantina, in cerca

ARABELLA

alzò, e accompagnata dal giovine, andò a cercare ospitalità in casa dell'Arundelli, che per farle posto dovette mandare il marito a casa della nonna. Le

ARABELLA

della povera signora e ho visto che è diventata una bell'asta di donna, con un faccino rosso e delicato. Come ha fatto a sposare questo disutile dal

ARABELLA

gesto a sedere. Ferruccio, con voce contristata e riscaldata dal dolore, cominciò a raccontare il suo caso, senza mai alzare gli occhi in viso alla

ARABELLA

dal letto. Egli non voleva trovare una casa in disordine, esposta al vento, a rischio di esporre sua nuora, già indebolita, a un colpo d'aria

ARABELLA

strada dal Boffa, che tirava come un argano, si appoggiò al muro, tra la porta dell'osteria e il tabaccaio, in faccia alla finestra dell'ammezzato, e

ARABELLA

compiere la santa opera di redenzione a cui Dio l'aveva chiamata. Nei momenti in cui era sicura di non esser vista, dal suo cuore umiliato e gonfio si

ARABELLA

avrei pagato? dovessi vendere anche le scarpe, dovessi vivere a pane e acqua tutta la vita, ma bisogna ch'io salvi quest'uomo dal disonore. O me

ARABELLA

che mostravasi pentito dal fondo del cuore. Citò perfino nostro Signore, il quale ha detto che sarà molto perdonato a chi avrà molto amato. Suscitò

Cerca

Modifica ricerca