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verso le Cascine, s'era incontrato per caso, o per destino, o per disgrazia - chi sa come si muove il mondo? - nella figliuola adottiva del signor Paolino
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, venuti chi per interesse, chi per pietà, chi per dovere, chi per vedere. I Maccagno, gente benestante, vestivano in nero e affettavano una certa
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dolcemente con un raggio di pia rassegnazione a chi entrava a salutarla e a portarle qualche regaluccio. Le sue mani delicate e scarne lavoravano tutto il
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aveva portato con sé. "Chi siamo, è inutile ch'io lo dica, perché il nostro parente mi conosce e questi sono altri parenti della povera Carolina, per
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irritato e raccapricciante di chi leva la pelle a una biscia viva, lasciò cadere la mano con un colpo forte sul viso largo del Bomba, che barcollò, si
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rischiarò quei quattro visi intorno al tavolo, tre dei quali si fissarono in uno come in un specchio. "Mi ha denunciato." "Chi?" "Che cosa dice questo
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chi corre a cercare aiuto e protezione non tanto a un amico sincero, quanto a un fiero nemico del suo nemico. Ritornò a casa convinta, risoluta a
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visto. Ne abbiamo sofferto tutti, colpevoli e innocenti, e chi sa se avremo finito! Il male è un numero sbagliato, che rende falsi tutti gli altri numeri
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Quando uscì dalla stanza provò il senso di chi cammina al buio per anditi sconosciuti. Egli doveva fare qualche cosa per mettere Arabella al sicuro
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, leggermente eccitato dal vino di Valtellina, fissò gli occhi su quel grande e magnifico spettacolo del cielo, che sfugge a chi vive da talpa nei
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ventola un certo stufato del giorno addietro a scaldarsi. Uomini e donne entravano e uscivano, urtandosi sulla soglia, chi con un sacco di medica sulle
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cui piace morire in pace; e il male, parlando con poco rispetto, è come la rogna: chi l'ha l'attacca." Il Berretta lasciò cadere il lavoro sui ginocchi
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possono giovare all'istruttoria della causa." Aquilino questa volta arrossì e socchiuse gli occhi. Era disposto a comparire, ma chi dava a uno
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, che per chi soffre è il miglior elemento della vita, senza ch'ella se ne avvedesse, era volato durante quella giornata piovigginosa nelle varie corse
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stesso della convenienza o di restare colla compagnia in qualità di contabile, o di cercarsi un altro posto. Chi ha qualche soldo in tasca è sempre padrone
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Arabella Pianelli, seppe chi era, indovinò nell'aria modesta e seria della ragazza una donnina di valore e come se lo colpisse una ispirazione poetica
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servizio." Con questi discorsi, mamma Beatrice cercava di richiamare Arabella alle cose di questo mondo. La poesia è come i bombons : è buona per chi ha
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combattere. Perché l'aveva percossa? chi l'aveva trascinata? non era forse un sogno? Non era venuta per far scene e per avvilirsi in una ignobile
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salutarla. Arabella rimontò adagio le scale, provando ad ogni gradino la fatica e la pena di chi sente crescere a poco a poco un peso, che altri vada
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portinaia che c'era di sopra Ferruccio e sentito dall'Augusta che il giovine pareva un morto in piedi, entrò nel salotto coll'ansietà di chi s'affretta a
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di chi arriva per la prima volta in una città straniera, o meglio ancora di un prigioniero che ignoti nemici trascinano a una misteriosa destinazione
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piacere anche a Lorenzo che da qualche tempo, dominato senza avvedersene dalla dolcezza di Arabella, sforzavasi di far l'uomo serio. Ma chi toccò il
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, c'è posto per la bottega di tutti. Il povero signor Tognino giaceva nel letto degli sposi (chi gliel'avrebbe detto?) col capo fasciato di ghiaccio
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?" "Non ancora. Vorrei sentire prima il tuo consiglio. Per me, oggi, non c'è che un consiglio buono." "Povera Arabella! chi te l'avrebbe detto a Cremenno
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egli doveva ringraziarla dell'opera e della carità usata in questa circostanza. Voleva dimostrarle che sapeva perdonare anche lui a chi gli aveva fatto
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puntellati ai ginocchi, colla testa chiusa tra le mani come in due morse, nell'attitudine stanca e paurosa di chi aspetta una sentenza fatale. A quella
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... E quella chi è?" L'improvvisa domanda fu accompagnata da un gesto verso una ragazza che scendeva la scala (di cui vedevasi un gomito dalla finestra
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che mostravasi pentito dal fondo del cuore. Citò perfino nostro Signore, il quale ha detto che sarà molto perdonato a chi avrà molto amato. Suscitò
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non guarda in faccia a nessuno. La ribellione è diventata quasi un tratto di spirito per questi giovinotti della giornata, che credono, chi sa?, di
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che a una viva..." Chi aveva insegnato a questo povero figlio del popolo a dir parole così belle e così commoventi? Non certamente il poco latino
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passato allegro, forse non dimenticato, forse rimpianto... chi sa? forse ricercato. Anche quelle care creature dalle gonnelle corte, dalle pose
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vampa, che riempì la bocca del caminetto. Quindi il padrone uscì a dire: "Chi va adesso da Olimpia?" "Gente ne passa sempre. Cantanti, impresari, gente
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voglio andare al cellulare: prima mi ammazzo." "Non è la strada più lunga per andare all'inferno, babbuino, l'ammazzarsi... Senti il parere di chi ti
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più per non saper rinunciare, ma come chi ha rinunciato troppo, e muore di rincrescimento in un'inedia morale. Poco doveva durare questo suo riposo
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i patimenti d'una giornata di fuga e senza cibo lo tirassero a reclinare il capo e a dormicchiare sopra i pensieri. Chi andava più lontana a battere