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ridestassero nelle sue viscere il terrore dell'altra volta. Anche dopo molti giorni, anche a dispetto della ragione, i suoi nervi non ragionavano più su questa
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ammaliate l'una dall'altra stettero poche battute a guardarsi così, a interrogarsi coi sopraccigli, finché parve a Olimpia di scorgere in quell'occhio
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far legna, sei: ma un essere che puzza, sei; e ti casca il naso, ti cascano gli orecchi, Dio spaventato!" La predica mentale fu interrotta un'altra
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!" l'onorevole di Vigevano tornò a sfibbiare qualche altra cosa sotto la giubba. "Vedesse, caro signore, che pressioni! che ingerenze! che intimidazioni! e non
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Ratta, che, attribuendomi un merito che non ho, mi hanno regalata una copia della Madonna in trono , del Morelli. "Vuoi sentirne un'altra? Mio zio Borrola
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mangiato la casa e i fondi di quella bigotta che ti manteneva, tu vuoi anche della carta, o schifoso..." Ferruccio, che stava a sentire nell'altra stanza, si
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Nunziadina nel correre da una parte all'altra in preda alla convulsione, fece sonare nel buio le gruccette sull'ammattonato. Finalmente la fiamma
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mezzo alla gente, sollevando ora una mano ora l'altra, senza impedir nulla, sotto la persecuzione continua del cavalier Borrola, che gonfiando le ganasce
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..." soggiunge il vecchio, agitando furiosamente il suo paio di guanti. "Di ciò parleremo un'altra volta, se le piacerà. Ora si tratta di quel povero vecchio
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la cucina d'un buon fumo caldo. La famiglia era quasi tutta raccolta. La Pirella col secchiello in mano e la tazza nell'altra, versava il latte
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quaresima. Tra l'una e l'altra finestra pendeva un gran crocifisso avvolto da un zendado polveroso. Il Cristo scendeva coi piedi a toccare lo schienale di una
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ancora a Genova, avrò tempo di farle pervenire qualche altra commendatizia per i padri Cappuccini di laggiù. Sono raccomandazioni che litigano un poco
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l'aveva posta suo marito. E questi, d'altra parte, era troppo buono e troppo innamorato, per non aggravare con un sistema di continue debolezze la
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, esclamò nel suo cuore: "Perché no? ci sarebbe anche un'altra convenienza. Ho nell'idea che una ragazza così aggiusterebbe la testa a quell'asino..." Fu
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aiutare. Poiché a Milano non si può andare, ci vuol tempo per mettere in ordine San Donato e per cercare un'altra casa. Hai tempo fino al Corpus
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fregandosi una mano sul palmo dell'altra, come se si lavasse con un pezzo di sapone. Aquilino osservò che il mezzo avvocato vestito di nero con falde lunghe
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non gli abbiano assorbito per capillarità il liquido ristoratore. Pensò di rimandare la cosa a un altro momento e di rifarsi in qualche altra maniera
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vent'anni egli si sentiva un vero ragazzo) procurava di uscirne presto, o di dargli un'altra piega, qualche volta le fiamme gli uscivano dal viso, o
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gli affaracci della strada e un'altra cosa è l'affezione di famiglia: proponevasi di tener nettamente separate le due amministrazioni, se si può dire
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, spaventato, avvilito, facendosi scudo della faccia col bastoncino, che stringeva nella mano, respingendo coll'altra l'assalto senza offendere
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Arabella non aveva ancora detto di sì. Essa aspettava che parlasse in lei qualche altra ragione, dopo quella degli altri. Lorenzo non era un giovane
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..." Arabella gli stese la mano, ch'egli strinse nelle sue, e portò alle labbra come l'altra volta, mentre grosse lagrime di dolore e di pentimento gli
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spine, per questa strada melmosa, in cui l'anima affoga nel fango. E se non era lui vivo, era il suo fantasma inquieto, che camminava dall'altra parte
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che scendevano scomposti, e coll'altra mano aggradì il calice, in cui brillava un vino secco color dell'ambra. "Beva, questo è sangue..." ripeté il
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un'altra voce all'orecchio ottuso del vecchio malinconico. Alla prima occhiata lo colpì la pallidezza quasi spettrale in cui Arabella pareva dimagrita e
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cuore tornò indietro a ricordare un'altra notte di spavento, quella in cui era morta la madre di Ferruccio, un affare di vent'anni fa. Delle tre
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sue lagrime. Oltre il bene che la padroncina sapeva acquistarsi colla sua bontà, c'era per l'Augusta un'altra ragione fondamentale che la spingeva a
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quest'attesa, in questo zelo pio e disinteressato di un bene supremo e urgente, ogni altra questione, ogni altro male più remoto diventava oscuro e
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schiuse, spinto da una mano dolce, e Arabella entrò col suo passo leggiero, dicendo: "Scusi, signor Ferruccio..." e vista dell'altra gente, fece un inchino
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con dei segni storici in fronte, l'una appoggiata all'altra per non cadere, con una rete di anditi e di corridoi e di cortiletti e di buchi da far
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mai che il torto sia tutto da una parte: va a supporre che dall'altra parte ci sia stata almeno della freddezza, della poca buona volontà, della