La funzione della Corte di Strasburgo di garantire i requisiti del giusto processo, per un verso, non implica l'obbligo di abbassarne il livello di attuazione per gli Stati che maggiormente ne esaltino qualche aspetto (come accade per la regolamentazione del contraddittorio nel nostro codice di procedura penale) e, per l'altro, non consente una riduzione della portata innovativa delle sentenze della medesima Corte, quando rilevino inadempienze nei sistemi nazionali (come avviene per la disciplina italiana delle dichiarazioni unilaterali).