La questione di legittimità costituzionale, che forma oggetto dei trenta giudizi promossi con le ordinanze sopra elencate, è unica e fu sollevata nel corso di vari procedimenti penali (alcuni in primo grado, altri in appello) che si svolgevano a carico di persone alle quali erano imputate trasgressioni al precetto dell’art. 113 del T.U. delle leggi di p.s. per avere o distribuito avvisi o stampati nella pubblica strada, o affisso manifesti o giornali, ovvero usato alto parlanti per comunicazioni al pubblico, senza autorizzazione dell’autorità di pubblica sicurezza, com’é prescritto nel detto articolo, o anche, nonostante il divieto espresso di tale autorità. A tutti perciò era contestata contravvenzione punibile a norma dell’articolo 663 Cod. pen. modificato con D.L. 8 novembre 1947, n. 1382.
Sulla stessa parete è affisso un avviso di taglia di 5000 dollari: si leggono chiaro le cifre, il nome “Ramerrez”, la firma “Wells Fargo”. Dal soffitto pende una varietà di caratteristici commestibili. Da una parte uno schermo di lamina di ferro, per riparare le persone dai colpi di pistola: dall’altro un largo camino. Verso il proscenio il tavolo del “faraone” con accessori pel giuoco – un altro tavolo verso il fondo – un altro ancora presso il banco.
Al pilastri degli archi è affisso l’editto dei giuochi.