che ho posta come epigrafe in principio al volume II: « Obiectum intellectus est ens vel verum commune (Summ. I, 55, 1) ». Se non si possono indicare
virtù dell' atto stesso dell' unione e dell' apprensione, il quale atto lo oppone anzi alla potenza, di che gli viene il nome di obiectum . Queste tre