. Là spirano lenti, tiepidi e profumati gli zeffiri, e sostengono mollemente sulle loro ali azzurre il desiderio che, senza salire nè discendere
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tempeste, ed amano, poverine, le miti aurette, i zeffiri gentili. Voi dovete andar superbi, a loro riguardo, di una cosa: di poter essere in caso un giorno
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’impressione e la nettezza della maniera. Conoscono le tinte dell’acqua tranquilla o increspata dagli zeffiri o agitata dai venti, le tinte del cielo sereno
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zeffiri che fendono l’aria. L’Inverno è scomparso. La Primavera sorge da un canestro di fiori, cedendo poco dopo il luogo all’Estate, giovinetta che
zeffiri che fendono l’aria. L’Inverno è scomparso. La Primavera sorge da un canestro di fiori, cedendo poco dopo il luogo all’Estate, giovinetta che
; da quel latte, che tiepido gli aromi ne ha portati, speran suggere il balsamo dei zeffiri vietati, e delle pure mammole, e dell'alpestre timo lungi dal
di convalli misterïosi accenti! Parlateci, o loquaci aure azzurrine, zeffiri palpitanti! Date novella a chi spera, a chi lagrima, ai delusi, agli