Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tonio

Numero di risultati: 63 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Galateo morale

196833
Giacinto Gallenga 1 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino-Napoli
  • paraletteratura-galateo
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', sei stanco, a quel che pare, Tonio! per bacco, al modo con cui lavori! vieni, andiamo a prendere un pochin di ristoro con una mezza bottiglia». E voi

Pagina 184

La giovinetta campagnuola

207570
Garelli, Felice 1 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
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del paese. Ma non fu sempre ricca così. Il lavoro fu il secreto della sua fortuna. Al contrario la famiglia di Tonio, già benestante, è ora ridotta

Pagina 27

I miei amici di Villa Castelli

214335
Ciarlantini, Franco 1 occorrenze
  • 1929
  • Fr. Bemporad & F.°- Editori
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
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IL "PROFETA DEL TEMPO" Nonno Tonio a Villa, Castelli è detto anche il «Profeta del tempo», perchè sa indovinare il tempo che farà. Quando i vicini lo

Pagina 66

Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

215178
Garelli, Felice 1 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
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21. Le conseguenze dell'ozio. Anche Tonio era un proprietario agiato e benestante; ma, per sua disgrazia, quanto a lavorare fu il rovescio della

Pagina 29

In Toscana e in Sicilia

245969
Giselda Fojanesi Rapisardi 2 occorrenze
  • 1914
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
  • Verismo
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consolarla e suo marito, il capoccia Tonio, addoloratissimo lui pure, la guardava triste e imbarazzato senza sapere a che santo votarsi. Poi, tutt'ad un

Pagina 137

Tonio e la Santa intanto principiavano a pensare alla dote e al corredo per la Virginia, perchè ormai, se capitava una buona occasione, era tempo di

Pagina 144

Pagliacci

342508
Leoncavallo, Ruggiero 20 occorrenze

Nedda sola, poi Tonio.

Silvio, Nedda, e poi Tonio.

Donne, Uomini, Tonio, Nedda, Silvio, Peppe, Canio e Coro.

Coro di Contadini, Nedda, Canio, Tonio e Peppe.

(Tonio appare dal fondo a sinistra.)

(Peppe vuol uscire dalla porta a sinistra, ma Tonio lo ritiene.)

(Canio ha un gesto disperato, ma Tonio spingendolo col gomito prosegue piano.)

Nedda (Colombina), Peppe (Arlecchino), Canio (Pagliaccio), Tonio (Taddeo) e Silvio.

(Mentre Silvio e Nedda s’avviano parlando verso il muricciuolo, arrivano, camminando furtivamente dalla scorciatoia, Canio e Tonio.)

Tonio, in costume da Taddeo come nella commedia, passando a traverso al telone.

(Tonio si avanza per ajutar Nedda a discendere dal carretto, ma Canio, che è già saltato giù, gli dà un ceffone dicendo:)

(Tonio va di dietro al teatro e Peppe anch’esso ritorna all’interno, mentre Canio accasciato si avvia lentamente verso la cortina.)

(Canio s’avanza cautamente sempre ritenuto da Tonio non potendo vedere, dal punto ove si trova, Silvio che scavalca il muricciuolo.)

(Tonio mostra il pugno ai monelli che scappano, poi si allontana brontolando e scompare sotto la tenda a destra del teatro.)

(Nedda esce vestita da Colombina col piatto per incassare i posti. – Peppe cerca di mettere a posto le donne. – Tonio rientra nel teatro portando via

(Tonio durante la canzone sarà uscito di dietro al teatro e sarà ito ad appoggiarsi all’albero, ascoltando beato. – Nedda, finito il canto, fa per

(Siede ansiosa volgendo le spalle alla porta di destra. Questa si apre e Tonio entra sotto le spoglie del servo Taddeo, con un paniere infilato al

(entra commosso sotto la tenda, mentre Tonio compare dall’altro lato del teatro colla gran cassa e va a piazzarsi sull’angolo sinistro del proscenio

. – Tonio resta a sinistra guardando Nedda che come inchiodata presso il muro cerca sentire se si ode rumore di lotta, mormorando:)

, mentre Tonio lo scemo va a guardare verso la strada a sinistra, poi, annojato dalla folla che arriva si sdraia, dinanzi al teatro. Son tre ore dopo

Pagliacci

342565
Leoncavallo, Ruggiero 20 occorrenze

Silvio, Nedda, e poi Tonio.

Coro di Contadini, Nedda, Canio, Tonio e Peppe.

(Tonio appare dal fondo a sinistra.)

Nedda sola, poi Tonio.

(Canio ha un gesto disperato, ma Tonio spingendolo col gomito prosegue piano.)

Donne, Uomini, Tonio, Nedda, Silvio, Peppe, Canio e Coro.

(Mentre Silvio e Nedda s’avviano parlando verso il muricciuolo, arrivano, camminando furtivamente dalla scorciatoia, Canio e Tonio.)

Nedda (Colombina), Peppe (Arlecchino), Canio (Pagliaccio), Tonio (Taddeo) e Silvio.

(Peppe vuol uscire dalla porta a sinistra, ma Tonio lo ritiene.)

Tonio, in costume da Taddeo come nella commedia, passando a traverso al telone.

(Nedda esce vestita da Colombina col piatto per incassare i posti. – Peppe cerca di mettere a posto le donne. – Tonio rientra nel teatro portando via

(Tonio va di dietro al teatro e Peppe anch’esso ritorna all’interno, mentre Canio accasciato si avvia lentamente verso la cortina.)

(Tonio mostra il pugno ai monelli che scappano, poi si allontana brontolando e scompare sotto la tenda a destra del teatro.)

(Canio s’avanza cautamente sempre ritenuto da Tonio non potendo vedere, dal punto ove si trova, Silvio che scavalca il muricciuolo.)

(Tonio si avanza per ajutar Nedda a discendere dal carretto, ma Canio, che è già saltato giù, gli dà un ceffone dicendo:)

(Tonio durante la canzone sarà uscito di dietro al teatro e sarà ito ad appoggiarsi all’albero, ascoltando beato. – Nedda, finito il canto, fa per

Tonio compare dall’altro lato del teatro colla gran cassa e va a piazzarsi sull’angolo sinistro del proscenio del teatrino. Intanto la gente arriva

(Siede ansiosa volgendo le spalle alla porta di destra. Questa si apre e Tonio entra sotto le spoglie del servo Taddeo, con un paniere infilato al

. – Tonio resta a sinistra guardando Nedda che come inchiodata presso il muro cerca sentire se si ode rumore di lotta, mormorando:)

, mentre Tonio lo scemo va a guardare verso la strada a sinistra, poi, annojato dalla folla che arriva si sdraia, dinanzi al teatro. Son tre ore dopo

STORIE ALLEGRE

662806
Collodi, Carlo 2 occorrenze

: vale a dire, Tonio, il capoccia, la sua moglie Betta, e i due ragazzi Cecco e Formicola , quest'ultimo chiamato così, perché (come già sapete) era

Sentendo parlar tanto di quella volpe, Leoncino domandò al guardaboschi dello zio: "Dimmi, Tonio, come sono grosse le volpi?". "Le volpi" rispose il

I sogni dell'anarchico

678335
Mioni, Ugo 1 occorrenze

si limitava a questo. Il barbiere del villaggio aveva fasciato Tonio e dichiarato la ferita gravissima. La povera moglie del ferito ed i figliuoletti

Pagina 103

Penombre

679425
Praga, Emilio 1 occorrenze

!... Venduti son gli abiti - del povero Tonio.. la larva di un conio - più in tasca non ho. Sa lei chi era Tonio ? - mio figlio! un bel bruno! Lavoro e