dovere, sona contenute negli artt. 14, d.lg. n. 28/2010 e 7, 3° e 5° co., lett. a, d.m. n. 180/2010. II mediatore deve, inoltre, essere idoneo
del diretto interessato per estendere l'impiego dei tessuti al di là di quanto sia strettamente pertinente agli scopi per i quali essi sona stati
, da indicarsi per altro in modo chiaro e trasparente all'inizio di ogni processo di prenotazione, sona conteggiabili solo in caso di accettazione
paura di me, sapendo che adoravo il bambino. Quando furono le sette, mi si piantò davanti; disse ruvidamente: - Senti che sona! Insomma, vai o non vai
, mamma, guarda come è carina quella bambola che sona il piano - esclamò una fanciulletta accanto al signor de' Rivani. Guardò anche lui dalla parte che
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, mamma, guarda come è carina quella bambola che sona il piano - esclamò una fanciulletta accanto al signor de' Rivani. Guardò anche lui dalla parte che
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. La signora Elvira replicò la domanda e soggiunse: — Chi ve l'ha comprato? Non mi sona mai accorta che ne mancasse dal barattolo, — ella spiegò agli
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, aveva conosciuto la Essinger all'ospedale della Croce Rossa di villa Sona, dove la donna fu ricoverata in occasione di un suo viaggio a Palermo. Ieri
Udine: una veduta della casa sfondata dall'autocisterna austriaca a Camporosso dopo che l'automezzo è stato rimosso. Nella foto, alcuni operai sona
l'onorevole Paternostro di ritenere che le due professioni sona ben diverse, che gli studi a cui deve attendere l'avvocato sono molto seri, profondi
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altre volte ella stessa aveva detto così. Le pareva, anzi, che le venissero suggerite da un'altra per- sona inginocchiata al suo fianco. "Vergine
, chi è che va avanti, il generale o quello che sona la tromba? Io dico che quello che sona la tromba gli è sempre il primo di tutti ... ne convieni
pronto a fargli scoppiare la testa, era diventato grigiastro, ossia pallido, pure rispose con una certa calma: - Signore, sona disceso per cercare una
Presempio, la campana de Santa Maria Maggiore, quanno sôna, dice: — Avemo fatto li faciòli, avemo fatto li faciòli!". E quella de San Giuvanni
de la novena, la notte, quello che la fa, se la deve passà’ ppe’ le scale de casa; poi quanno sôna mezzanotte, se deve affaccià’ ar portone, e su
. Lì ssotto a quell’archi, appena sôna mezzanotte, de tutto quello che sse vede e cche sse sente, come presempio, un cane che abbaja, una ciovetta che
nojantri dice: "Quanno sôna l’Avemmaria, Chi sta a ccasa de ll’antri se ne vadi via". Su ’sto proverbio c’è un fattarello che si lo volete sapè
Quanno se sta in collera co’ regazzo e cche cce se rivó ffa’ ppace, èccheve un antro arimedio. Ammalappena sôna un’or de notte, affacciateve a la
Però si er temporale minaccia de fa’ danni, allora da la Chiesa Nova sentirete una certa campana sônà’ a ttutta bbattuta. Allora metteteve in
ssegno ch’er vostro regazzo v’è ffedele. Si ssentite un ômo che ffischia, ve tradisce; si ssentite sonà’ una campana è ssegno che ppensa a vvoi. Intesa
Avete mai fatto caso che in de l’inverno, a ddu’ ora de notte in punto, la campana de Santa Maria Maggiore, sôna? Volete sapé’ er perchè? Sentiteme
, e accusì ppuro le viggije commannate. Quanno in quaresima, verso sera, sentimo un certo sôno d’una campana, dimo pe’ pproverbio: — La campana sôna a
Accademia della crusca
