, investito da un'auto, il suo elemento di maggior spicco, Gigi Meroni. Dal '62, con Orfeo Pianelli, intanto, il Toro ritrova la sua tranquillità
la cantina. Sui berretti molli, sui cappelli a cencio, sui fazzoletti delle povere donne svolazzava il tricorno di don Giosuè Pianelli, un vecchio
una castagna secca: era insomma don Giosuè Pianelli. "Ci siamo!" disse in cor suo il portinaio, che capì o credette di capire all'ingrosso il motivo di
Arabella Pianelli, seppe chi era, indovinò nell'aria modesta e seria della ragazza una donnina di valore e come se lo colpisse una ispirazione poetica
morto, cominciando da don Giosuè Pianelli. Egli non aveva visto niente, aveva detto niente a nessuno, nemmeno ad Aquilino; ma il sor Tognino aveva
della sua compagna di collegio, lieta di ritrovare nell'Arabella Pianelli, che a Cremenno chiamavano la maestrina, una buona relazione e un'amica che non
Il signor Paolino Botta delle Cascine Boazze aveva sposata la vedova di Cesarino Pianelli, madre di tre figliuoli, colle più oneste e generose
viaggio così lungo, lasciando a tutti in mano una... con poco rispetto parlando, mentre don Giosuè Pianelli, mazzacronico del Duomo..." "Un bel prete sporco
male. Don Giosuè Pianelli, il confessore della povera cristiana, gli aveva fatto capire che il suo nome era scritto su un foglio di carta. Cento
Demetrio dal naufragio di casa Pianelli. Questo astuccio era la sola ricchezza che aveva ereditata da suo padre, la sola dote che aveva portato
suonava più nel vecchio orologio, don Giosuè Pianelli, coll'immagine del sor Tognino sotto gli occhi, stentò a dormire quella notte. "Una trappola!" Il
due compagne di Cremenno passarono tutta la notte a discorrere di questi grandi avvenimenti, che tenevano la Pianelli in uno stato di febbrile
seconde nozze un buon uomo di campagna, se non mi sbaglio". "È così." "I Pianelli abitavano in Carrobbio, quando io servivo presso i Grissini e mi ricordo
, fatta da don Giosuè Pianelli, qui presente, confessore della defunta Carolina, uomo superiore a ogni sospetto. Di questa copia farò dare lettura a tempo
permise al signor Tognino di riconoscere nel reverendo, seduto nell'angolo, la cara e simpatica persona di don Giosuè Pianelli e a costui nel suo
dalla veglia, Arabella Pianelli gridava veramente in un pianto lamentoso senza lagrime, dilaniata dalla coscienza del suo stato, avvilita dopo una notte
Verso mezzodí Cesarino Pianelli, cassiere aggiunto, vide entrare nell'ufficio il cassiere Martini piú pallido del solito, col viso stravolto, con un
Pianelli era malato, colse l'occasione per chiamare al suo posto di segretario particolare il Bianconi, liberandosi cosí d'un vicino che poteva
Io non conoscevo il signor Cesarino Pianelli che per averlo incontrato qualche volta sulle scale, e i nostri rapporti non andavano piú in là del buon
presso le feste di Natale, ora aveva cento cose da raccontare al signor Pianelli, e correva anche a tener l'uscio, quando lo vedeva passare. Sapendo
Stavo in estasi a contemplare dall'uscio una quadriglia, in cui la signora Pianelli girava come un arcolaio ingarbugliato, quando sentii una mano
Demetrio Pianelli, la mattina della prima domenica di quaresima, verso le sette, andava a sentire la sua messa alla vicina chiesa di Sant'Antonio
un po' per soggezione, balbettò qualche scusa. "È troppo buono, Pianelli, glielo dico sempre: e sa che cosa significa a Milano essere troppo buono
all'ultimo momento che in queste non era compreso il vino di bottiglia); per quanto gli dispiacesse di non vedere cogli altri anche il Pianelli, — benedetto
Milano non si accorse menomamente della partenza del signor Demetrio Pianelli e, passato qualche tempo, nessuno pensava nemmeno ch'egli fosse al
La notizia dell'atroce fatto del Ponte dei Fabbri corse la città quel giorno stesso che Demetrio Pianelli preparavasi a partire per la sua nuova
l'uguaglianza delle sue abitudini era tale, che il signor Pianelli serviva di orologio agli studenti e alle sartine, che affrettavano il passo quando
peccato scagli la prima pietra ." Il Caramella citò il testo con grande serietà. "Pare che tra lui e il Pianelli ci fosse un qui pro quo , mi capisce? a
signora Pianelli. Il salotto dove l'introdusse era arredato con molto lusso, specialmente di cornici, e immerso in una calda e allegra penombra per
minacciava il sequestro, che per un portinaio timido e bisognoso è come dire una baionetta nel ventre, alzò un poco le mani verso il signor Pianelli, come se
giorno il cavalier Balzalotti lo prese in disparte e gli disse: "Senta, Pianelli: c'è un mio amico di Novara che deve passare a Milano tre o quattro mesi
faceva questi sacrifici, era per lei, per la sgualdrina, per la canagliaccia. Ah povero uomo! ah poveri morti! La vista della signora Pianelli, che
. Era in questi riflessi, quando capitò, come s'è visto, improvvisamente la vedova Pianelli. Sulle prime non fu nulla; ma passata la sorpresa, e
giurare che lo adoprerai come se fosse tuo ... ." "Caro te, non posso accettare ... ." "Stia quieto, signor Pianelli, che non intendo di regalare il mio
. Salutami la signora tua cognata anche a nome di Carolina. Tuo aff.mo cugino BOTTA PAOLINO." La quale signora cognata, dopo il breve soggiorno dei Pianelli
sono ... , io sono il fratello di Cesarino Pianelli, vengo a pagarle un debito che ... ." E per finire la frase trasse il portafogli, ne levò due
buon senso di casa Pianelli aveva accolte le voci della malignità, aveva sospinta una povera donna nelle fauci del lupo. Però con questi bei servigi
aveva ragione di dire che suo marito le faceva la guardia. Dal giorno che Cesarino Pianelli, o per leggerezza o per vendetta, aveva buttata fuori la
, era figlio d'una sorella di sua madre. Si volevano un gran bene, fin dal tempo che i Pianelli abitavano a San Donato, un fondo limitrofo: e ora si
Beatrice, tra lui e pà Vincenzo. Pareva una lunga storia sola, la vecchia storia di ca' Pianelli, l'eterna storia degli uomini stupidi e delle donne