Negli esaurimenti nervosi lo stomaco ha bisognò di un alimento leggero e ipernutriente. La pastina gludinata BUITONI è l'alimento che ha per
Pagina 016
Si fa tostare l'orzo e dopo macinato si mischia metà caffè d'orzo e metà caffè. Riesce squisitissimo ed è molto adatto pei temperamenti nervosi.
Pagina 558
L'allenatore della Atalanta Stefano Angeleri per almeno una settimana dovrà stare a riposo per disturbi nervosi non preoccupanti; non appena starà
Sui motivi del dramma ancora si sa poco. Secondo il medico di famiglia, Erica Tappeiner non soffriva di particolari disturbi nervosi; i rapporti con
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI. Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI. Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
origine da prolungamenti nervosi emananti nell'ultima accennata direzione, o ritornano nello strato medesimo, se partirono da prolungamenti nervosi che
Pagina 101
a) che i fasci nervosi recantisi alle cellule della fascia dentata s'uniscono alle fibre formanti l'alveus e la fimbria, le quali, come si sa
Pagina 109
TESSUTO INTERSTIZIALE DEGLI ORGANI NERVOSI CENTRALI
Pagina 129
connettiva dei centri nervosi, quelle cioè sulla costituzione morfologica della sostanza medesima; il che parmi tanto più interessante, in quanto che la
Pagina 133
Il procedimento diretto ad ottenere la colorazione nera degli elementi costitutivi degli organi nervosi centrali, consta essenzialmente di due
Pagina 183
VIII. Tessuto interstiziale degli organi nervosi centrali» 129
Pagina 215
GOLGI. Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 224
Altri tipi di cellule gangliari appartenenti a diverse provincie degli organi nervosi centrali.
Pagina 224
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 230
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 234
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 244
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 250
I prolungamenti nervosi attraversano con un decorso più o meno tortuoso tutto lo strato dei granuli e vanno ad internarsi nello strato interno di
Pagina 250
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 256
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 262
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 268
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 273
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 280
GOLGI: Fina Anatomia dei centri nervosi.
Pagina 286
Sembra infine che nella corteccia cerebrale (e probabilmente nella sostanza grigia dei centri nervosi in generale) si possano distinguere due tipi di
Pagina 32
Studiando i preparati col suddetto metodo trattati, nello istesso modo che in essi veggonsi spesso dei fasci di prolungamenti nervosi che dirigonsi
Pagina 32
2.° In totalità, prolungamenti nervosi delle cellule del secondo tipo.
Pagina 33
1.° Le fibrille che emanano dai prolungamenti nervosi delle cellule del primo tipo.
Pagina 33
8.° In relazione al diverso modo di comportarsi del prolungamento nervoso, nella sostanza grigia dei centri nervosi si possono distinguere due tipi
Pagina 47
11.° In tutti gli strati di sostanza grigia degli organi nervosi centrali esiste una fina e complicata rete nervosa diffusa, alla formazione della
Pagina 48
II. I prolungamenti nervosi delle cellule del secondo tipo in totalità, decomponendosi complicatamente (cellule sensorie o psico-sensorie).
Pagina 49
4.° Finalmente quello dell'andamento dei fasci nervosi e dei loro rapporti coi diversi gruppi di cellule gangliari.
Pagina 7
Riguardo agli elementi connettivi, vale quanto si dovrà dire nel fare lo studio dello stroma connettivo dei centri nervosi in generale.
Pagina 75
3.° I prolungamenti nervosi delle piccole cellule del medesimo strato molecolare.
Pagina 78
nervosi la causa precipua dei fenomeni osservati.
Pagina 289
Basta scendere molto lentamente perchè anche nelle scimmie non vi siano fenomeni nervosi gravi alla decompressione.
Pagina 305
del sonno. Per mezzo di queste esperienze ho capito che l'attività minore dei centri nervosi la quale si produce ogni giorno nel sonno, agisce nel
Pagina 310
Il sonno è il sintomo più comune e più costante nel quadro dei fenomeni col quale si rivela la depressione nella vitalità dei centri nervosi. Anche
Pagina 310
RETINA. Il delicato interno rivestimento dell'occhio, formato da filamenti nervosi ne' quali si risolve il nervo ottico. Serve alla percezione delle
Pagina 489