Il Contratto di lavoro e il contratto di locazione nel pensiero di Lodovico Barassi
. All'opposto, egli aggiunge, degli Italiani nessuno parlava, fuorché il duca Lodovico, il quale perciò diceva ai Francesi: Oh! ad uno ad uno. Le Memorie
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placitum habeat nisi ieiunus. Nel capitolare di Carlo e Lodovico si legge: Rectum et onestum videtur ut iudices ieiuni causas audiant et discernant
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. Morto nel 1342 Pietro d' Aragona, e succedutogli Lodovico suo figliuolo, bambino di cinque anni, i baroni facevano e disfacevano, seguendone perciò
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, essendo donna di animo virile e generoso, non potè portare che Lodovico il Moro, sotto colore di tutela governasse egli il ducato, e lei e il suo signore
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cominciamento alla riforma dell’arte) di mano di Federico Barocci, una donna che insegna la preghiera ad una fanciulla; di Lodovico Cardi, detto dalla
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Lodovico Dolce riporta la severa lezione toccata a Sebastiano del Piombo che aveva rifatte alcune teste di Raffaello nel Palazzo Apostolico, allorchè
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) alla memoria del venerato maestro in Santa Croce, il Beniamino Franklin fanciullo, e la grandiosa figura del generai Garibaldi. — Lodovico Caselli, uomo
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presenta il matematico fra Luca Pacioli a Lodovico il Moro, e il famoso fisico Volta che esperimenta la sua grande scoperta della Pila innanzi a
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Subleyras, Ritratto di Madame de Poulhariez e di sua figlia. Carcassonne, Musée des Beaux-Arts. 79. Salomon Adler, Ritratto di Giovanni Antonio Lodovico
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Caimi alla fine del Quattrocento sotto la protezione di Lodovico il Moro. Ebbe grande impulso artistico agli inizi del XVI secolo per via degli
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fecero presto intendere ai maestri che tal discepolo si sarebbe rapido levato alla pari di chicchessia. Il buon Lodovico godea di tal previsione; Annibale
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la chiacchierata a frasi fatte su questi bolognesi (Lodovico pensatore, Annibale vero artista ecc. ecc. ecc.) che vengono ancora prospettati come i
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F. MALAGUZZI VALERI, La Corte di Lodovico il Moro. La vita privata e l'arte a Milano nella seconda metà del Quattrocento. Vol. 1: La vita privata
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, e di quelli della scuola di M. da Besozzo e degli Zavattari come anche dei loro dipinti. Del periodo di Lodovico il Moro ci passano davanti molti
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F. MALAGUZZI-VALERI, La Corte di Lodovico il Moro. III. Gli Artisti lombardi. Milano, Hoepli, 1917) (in: ‘L'Arte’, 1917, p. 297-99).
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Lodovico Lipparini, bolognese di nascita, ma veneziano di studi e d’animo, già professore di pittura in quell’Accademia della Carità, morto nel 1856
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(Desdemona cade. Emilia e Lodovico la sollevano pietosamente)
(Lodovico, Desdemona e Jago faranno crocchio insieme)
Otello. Emilia. Lodovico. Cassio. Jago. Poi Montàno con gente armata.
(Desdemona, fra Emilia e Lodovico, esce)
Otello. Lodovico, Roderigo, l’Araldo. – Dignitarî della Repubblica Veneta – Gentiluomini e Dame – Soldati – Trombettieri dal fondo – poi Jago con
strada» nel 1975, ma è rimasto un prototipo per un decennio, fino alle commesse ordinate da Lodovico Ligato a metà degli Anni 80. Ed è entrato in
gli sposi hanno pronunziato il fatidico «si », i testimoni appongono le loro firme: S. A. R. il Duca di Bergamo e il conte Lodovico Rota per la sposa
Della Morte di Frine di Lodovico Rocca e della Pulce d'oro di Giorgio F. Ghedini, rappresentate per la prima volta l'una alla Scala, l'altra al Carlo
ingrandire le proprio case, o sopratutto per dar maggior impulso alla manifattura delle lane, fu pubblicato il 17 luglio 1493 un decreto di Lodovico
modo istruttivi. Là ove i cattolici furono perla scuola neutrale di un Lodovico de Besse e per le idee dei giureconsulti cattolici senza una
, visse dal 1482 al 1499 a Milano quale ingegnere del Duca Lodovico Sforza. Genio universale, lasciò opere d’arte immortali e germi di concezioni
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dal Re di Francia Francesco I, visse dal 1482 al 1499 a Milano quale ingegnere del Duca Lodovico Sforza. Genio universale, lasciò opere d’arte
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— Basetti Gio. Lorenzo — Basini — Basteris — Bastogi — Beneventani — Bernini — Berti Domenico — Berti Lodovico — Bertolotti — Bianchi — Biglia Felice
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Finocchiaro Lucio -— Florena — Fulci Lodovico — Fusco.
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Codronchi, Guarini, Fossombroni, Minucci, Sacchetti, Lodovico Berti.
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Altamura: Frappolli Lodovico.
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— Berti Lodovico — Bettoni — Biancardi — Biancheri — Boncompagni — Bonfadini — Bonghi — Bertolucci — Boselli —- Bosi — Bozzi — Breda — Briganti
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Lodovico, Fusco Alfonso, Giordano-Apostoli, Giunti, Guicciardini, Leali, Lemmi, Maresca, Mascia, Massimini, Medici, Monti-Guarnieri,Morpurgo, Pala
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barchettina... - Stupidissime barbe! - gridava Lellina, versando un calice di buon vino di Siracusa nella schiena del marchese Carlo Emanuele Lodovico di
a quello spirito freddo e prudente di don Lodovico di Breno, che fu per molte legislature il deputato indispensabile del suo collegio, aveva trovato
Giacinto accettò la proposta di donna Fulvia e incaricò il conte Lodovico di Breno della delicata ambasciata a monsignor vescovo. Se questa volta non
degna di essere stampata. Pare che anche don Abbondio avrà il suo compenso, appena resterà vacante un posto di canonico in duomo. Lodovico, che mi ha
fabbricassero un tempio grandioso ed un convento. _ Lodovico il Moro e Beatrice sua moglie, nel 1492, presero ad ingrandire la chiesa medesima in forma di
Apostoli dipinti nelle lunette della vòlta. All'ingresso dello scalone vedesi il ritratto del duca Lodovico il Moro. Sotto il Governo Italico era
approvazione e con sussidi di Lodovico Maria Sforza, detto il Moro settimo duca di Milano. La primitiva sede era in via Santa Maria Segreta. _ Venne
Questo palazzo venne eretto su elegante e sontuoso disegno dell'architetto Leopoldo Pollack per ordine del generale Lodovico Belgiojoso; fu terminato
quell'immagine; poi, crescendo la venerazione del santuario, Giovanni Galeazzo Maria Sforza, nipote di Lodovico il Moro, pensò di edificare la chiesa
Appena fuori di Porta Venezia, a sinistra, è situato il Lazzaretto stato eretto su disegno di Lazzaro Palazzi nel 1489 da Lodovico Sforza, detto il
1861 insediato un Collegio militare, che nel 1869 fu concentrato in quello di Napoli. Fuori della vicina Porta, chiamata Lodovica da Lodovico il Moro
1385, a tradimento, prigioniero lo zio Barnabò coi figli di lui Rodolfo e Lodovico. Macello pubblico. _ In vicinanza di questa torre presentasi la
_ Zambelletti Lodovico, piazza San Carlo n. 5. Farmacie omeopatiche. _ iraghi Carlo, Corso Vittorio Emanuele n. 3 _ Franzini, via Santa Margherita n. 12
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, allora fuori mura, riportata dai Milanesi contro gli Imperiali, comandati da Lodovico il Bavaro. _ La chiesa fu eretta nel 1339, e di nuovo
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loro livelli. Nel 1497, per ordine di Lodovico il Moro, Leonardo da Vinci non rese che regolare questa conca per alzarsi dal Naviglio grande fino alla
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