Il legatario o il donatario che è legittimario può ritenere tutto l'immobile, purchè il valore di esso non superi l'importo della porzione
Se a un legittimario è lasciato un legato in sostituzione della legittima, egli può rinunziare al legato e chiedere la legittima.
legittimario, per l'eccedenza il legato grava sulla disponibile.
Il legittimario che succede per rappresentazione deve anche imputare le donazioni e i legati fatti, senza espressa dispensa, al suo ascendente.
Il legittimario che rinunzia all'eredità, quando non si ha rappresentazione, può sulla disponibile ritenere le donazioni o conseguire i legati a lui
, se il legittimario avente diritto alla riduzione ha accettato con il beneficio d'inventario.
Se i donatari contro i quali è stata pronunziata la riduzione hanno alienato a terzi gli immobili, donati, il legittimario, premessa l'escussione dei
In ogni caso il legittimario, che domanda la riduzione di donazioni o di disposizioni testamentarie, deve imputare alla sua porzione legittima le
legittima, e non acquista la qualità di erede. Questa disposizione non si applica quando il testatore ha espressamente attribuito al legittimario la
Il legittimario che non ha accettato l'eredità col beneficio d'inventario non può chiedere la riduzione delle donazioni e dei legati, salvo che le
massa ereditaria, ma restano impregiudicate le ragioni di credito del legittimario e dei donatari antecedenti contro il donatario insolvente.
, nonché la legittimazione ad agire in riduzione in luogo del fallito legittimario pretermessi, anche nel caso in cui manchi un'espressa
L'A. analizza le diverse problematiche concernenti l'applicazione dell'art. 1417 codice civile (prova della simulazione) al legittimario
Collocazione della donazione dissimulata e limiti probatori per il coerede legittimario
, i quali possono reclamare l'immobile, ma devono accettarlo gravato da trascrizioni e iscrizioni a favore di terzi. Il diritto del legittimario si
legittimario rinunziante debba essere escluso ai fini del calcolo della riserva, la Corte afferma il principio generale per cui i legittimari devono
Sul legittimario pretermesso nella successione ab intestato per donazione dei beni
Al legittimario pretermesso nella successione ab intestato, perché il de cuius ha donato tutti i propri beni di fortuna ad altri legittimari
Gli effetti della mancata partecipazione di un legittimario al patto di famiglia
E' ammissibile la stipula di un patto di famiglia senza la presenza di un legittimario che si rifiuti arbitrariamente di partecipare?
Con la rinunzia all'opposizione alla donazione il legittimario manifesta inequivocabilmente la volontà di rinunziare all'azione di restituzione; ad
idonei a soddisfare i diritti che la legge riserva al legittimario. E' discussa la natura e l'effettiva portata di detti negozi, esistendo in dottrina una
a) L'imputazione ex se. L'imputazione ex se consiste in un'operazione contabile, volta a determinare la quantità di beni riservati al legittimario
Sull'ammissibilità della legittimazione dei creditori personali del legittimario ad esperire, in via surrogatoria, l'azione di riduzione
a) Azione di riduzione in via surrogatoria, da parte dei creditori personali del legittimario. Profili di ammissibilità. L'azione di riduzione è
Esaminando il concetto di preterizione del legittimario nella successione ab intestato e le differenze rispetto alla successione testamentaria
La Cassazione conferma l'orientamento giurisprudenziale prevalente secondo il quale il legittimario che agisce per far dichiarare la simulazione di
II diritto alla quota di riserva ha natura patrimoniale e, come tale, si trasmette agli eredi ed agli aventi causa del legittimario. Ne deriva che
Accettazione con beneficio d'inventario e azione di riduzione esercitata dal legittimario pretermesso
Cassazione è nel senso che il predetto onere non sia posto a carico del legittimario pretermesso. Ipotesi, questa, che ricorre allorché il de cuius
Pretermissione del legittimario e accettazione dell'eredità con beneficio di inventario
a) La pretermissione del legittimario Solo in ipotesi di successione testamentaria si può rinvenire una preterizione del legittimario in senso
di diseredazione: esclusione di un successibile non legittimario. Riconosciuta l'ampia autonomia testamentaria, la quale consente al testatore
legittimario, così allineandosi alle argomentazioni della dottrina che recentemente è prevalsa sul tema. La sentenza in commento critica l'orientamento
presunzioni. Nel commento si esprime adesione all'orientamento che riconosce al legittimario la possibilità di esercitare la scelta senza particolari formalità
La tutela del creditore personale del legittimario tra surrogatoria, revocatoria ed art. 524 c.c.
L'unica ricostruzione che appare soddisfacente al fine di riconoscere adeguata tutela al creditore personale del legittimario avverso la fraudolenta
La rinuncia, da parte del legittimario, all'azione di restituzione dell'immobile donato esperibile nei confronti dell'avente causa del donatario è
Sulla pretermissione di legittimario
presupposto dell'accettazione beneficiata, quale condizione di procedibilità dell'azione di riduzione; se è indubbio che il legittimario venuto alla
e di restituzione, l'assenza di conflitto con il divieto dei patti successori rinunciativi e la debolezza della tutela reale del legittimario leso
La violazione dei doveri familiari come legittima causa di diseredazione del legittimario
successione un (eventuale) legittimario, ricorrendo determinate condizioni. La norma, espressione di una tecnica legislativa criticabile e contenuta in una
Sulla soddisfazione del legittimario con beni estranei alla massa ereditaria
successorio, fanno emergere, da un lato il "ritorno" della diseredazione del legittimario per giusta causa e la sua autonomia concettuale dall'indegnità
Prendendo le mosse dall'annoso dibattito sulla posizione giuridica del legittimario, soprattutto di quello preterito, il contributo si occupa di
Legittimario pretermesso, fallimento e rinunzia all'azione di riduzione: spigolature sulla c.d. volontà testamentaria negativa e tutela dei creditori
Il saggio indaga i rapporti tra rinunzia del legittimario all'azione di riduzione e tutela dei suoi creditori nell'ottica di un'interpretazione
La vedova non è più allegra: la mancanza di reciprocità con Cuba preclude lo "status" di legittimario
cause estintive. Particolare attenzione è poi dedicata agli effetti dell'esito positivo dell'azione sia quanto al legittimario pretermesso sia quanto