Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: gutta

Numero di risultati: 73 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

"Gutta cavat lapidem": la responsabilità da infiltrazioni in condominio - abstract in versione elettronica

139216
Vanacore, Giorgio 1 occorrenze
  • 2013
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

"Gutta cavat lapidem": la responsabilità da infiltrazioni in condominio

Il successo nella vita. Galateo moderno.

178190
Brelich dall'Asta, Mario 1 occorrenze
  • 1931
  • Palladis
  • Milano
  • Paraletteratura - Galatei
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

G. Gutta cavat lapidem non vi sed saepe cadendo. La goccia incava la roccia non con la forza, ma cadendo spesso.

Pagina 436

La tecnica della pittura

253817
Previati, Gaetano 2 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Bocca
  • Torino
  • trattato di pittura
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

I teorici usarono pel giallo, nelle loro esperienze, la gomma-gutta, che non si può adoperare se non che ad acquerello perchè a corpo è di colore

Pagina 168

Molte sostanze coloranti vegetali, come la grana d’Avignone, il guado, la curcuma, il zafferano, la gomma-gutta, rendevansi pressochè stabili sempre

Pagina 86

Manuale per i dilettanti di pittura a olio, acquerello, miniatura, guazzo, pastello e pittura sul legno (paesaggio, figura e fiori)

258661
Ronchetti, Giuseppe 39 occorrenze
  • 1902
  • Ulrico Hoepli Editore Libraio della Real Casa
  • Milano
  • manuale di pittura
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

gutta, se d’intonazione più calda.

Pagina 159

La gomma gutta comperatela nello stato naturale.

Pagina 177

gutta sola, oppure coll’ocra gialla.

Pagina 181

di marte. Gomma gutta colla terra di Siena bruciata o colla garanza rosa.

Pagina 181

Colori: cobalto; indaco e rosso indiano; ocra gialla; ocra gialla e garanza rosa; ocra gialla e gomma gutta; indaco, rosso indiano e garanza rosa

Pagina 195

Colla garanza rosa e gomma gutta, passate sugli sprazzi luminosi fra le nubi superiori, e sui lumi predominanti, coll’ocra gialla e gomma gutta.

Pagina 197

. Ocra gialla, indaco, poco cobalto e rosso indiano. Gomma gutta, ocra gialla e gli azzurri. Gomma gutta, garanza bruna, indaco e cobalto. Terra di Siena

Pagina 199

Per alberi in piena luce: Gomma gutta e tinta neutra. Gomma gutta, bleu francese e terra d’ombra naturale o bruciata. Gomma gutta, colbalto e giallo

Pagina 203

Verdi per fogliami: Gomma gutta, terra di Siena bruciata e indaco. Gomma gutta, terra di Siena bruciata e bleu francese (tono più chiaro). Giallo

Pagina 204

Tinte per terreni erbosi: Ocra gialla e gomma gutta (adattatissimi per la prima tinta dei campi e prati estesi). Ocra gialla, gomma gutta e poco bleu

Pagina 205

gutta. Giallo aurora colla terra di Siena bruciata, colla gomma gutta o colla sepia. Giallo aurora e garanza rosa o bruna, oppure bruno Vandyk. Giallo

Pagina 207

Colori: gomma gutta, ocra gialla, indaco.

Pagina 212

correggere la crudezza della gomma gutta.

Pagina 212

Infine, con una tinta sufficientemente asciutta, composta di giallo di spincervino bruito e gomma gutta, qua e là, strisciate su alcuni motivi d’erba

Pagina 215

bianco chinese: tinte scarlatte: garanza rosa e cinabro; tinte verdi: giallo di spincervino bruno, gomma gutta e ossido di cromo; verdi puri: verde

Pagina 216

giallastre di gomma gutta, giallo di spincervino bruno e poca terra di Siena bruciata.

Pagina 217

smeraldo e gomma gutta, mettetevi i chiari, aggiungendo, qua e là, poco giallo di cromo; lasciando fuori, ovunque, alcuni piccoli lumi.

Pagina 217

Colla gomma gutta, verde smeraldo e ossido di cromo, a tocchi, rinforzate il muschio sulle rocce.

Pagina 218

Coll’ossido di cromo, interponendovi la gomma gutta e il verde smeraldo, ritoccate il muschio; accentuando i massimi scuri col giallo di spincervino.

Pagina 219

Se di mantello baio chiaro: Terra di Siena bruciata e gomma gutta. Terra di Siena bruciata e garanza bruna. Terra di Siena bruciata e lacca carminata

Pagina 231

Se d'intonazione verdastra: Cobalto e gomma gutta. Terra di Siena naturale e indaco. Ocra romana e indaco. Giallo indiano, terra di Siena bruciata e

Pagina 233

. Bistro, bleu di Prussia e gomma gutta; tinta bellissima. Gomma gutta e cobalto. Gomma gutta e sepia. Cobalto, ocra gialla e poca lacca carminata

Pagina 235

Tinte brillanti per laghi: Cobalto e ocra gialla. Cobalto e verde smeraldo. Cobalto e gomma gutta (per velature).

Pagina 235

I verdi delle foglie si abbozzano con verde malachite, massicotto e gomma gutta e si finiscono colle lacche verdi o verde lilla.

Pagina 259

Nell’ombreggiare i petali esterni, aggiungete poco indaco nei massimi scuri. Abbozzate gli stami con gomma gutta, aggiungendo nelle ombre del verde

Pagina 259

Per le rose gialle, si prepara un’imprimitura di massicotto e si ombreggiano con gomma gutta, giallo di fiele e bistro; cavando i lumi con massicotto

Pagina 259

I gialli, si abbozzano di gomma gutta; ombreggiando coll’ocra e terra d'ombra, o bistro. I bordi si miniano con cinabro, aggiungendo, qualche volta

Pagina 260

gutta, aggiungendo, nelle ombreggiature, della terra d'ombra.

Pagina 260

bruciata e giallo aurora. Terra di Siena bruciata e gomma gutta. Garanza rosa e gomma gutta. Giallo indiano e garanza rosa. Giallo indiano e rosso inglese

Pagina 289

Giallo. Cadmio. Giallo indiano. Terra di Siena naturale. Ocra gialla. Giallo aurora. Gomma gutta. Giallo limone. Ombra naturale. Giallo indiano e

Pagina 289

Bruno. Bruno Vandyk. Ombra bruciata. Bruno Vandyk e gomma gutta. *Bruno Vandyk e lacca carminata. Ombra bruciata e giallo indiano. Ombra bruciata e

Pagina 290

. Indaco e ocra gialla. Indaco e giallo di spincervino bruno. Gomma gutta e cobalto. [Sepia e indaco. Nero lampada e verde smeraldo. (tinte bronzo)] Gomma

Pagina 292

. Massicotto, giallo indiano e garanza rosa o lacca carminata. Massicotto, gomma gutta e lacca.

Pagina 67

Per gli scuri: Biacca, lacca bruna e ocra dorata. Biacca, terra di Siena bruciata e giallo indiano o gomma gutta. Biacca, gomma gutta e ombra

Pagina 77

Per velature. Giallo indiano. Gomma gutta. Lacca gialla chiara e scura. Giallo di spincervino chiaro e bruno. Lacca verde chiara. Verde oliva

Pagina 84

spincervino bruno. Biacca, giallo indiano e giallo cromo. Biacca, gomma gutta e verde smeraldo, tinte vivissime, ma difficili d’intonare. Alla biacca si

Pagina 84

, terra di Siena bruciata e gomma gutta. Biacca, rosso indiano e garanza bruna. Biacca, giallo indiano e garanza bruna.

Pagina 91

, indaco, lacca bruna e giallo indiano. Biacca, cobalto, garanza porpora e gomma gutta.

Pagina 96

Verdi marini più o meno puri: Biacca, terra di Siena naturale e cobalto. Biacca, terra di Siena naturale e indaco. Biacca, oltremare e gomma gutta

Pagina 98

La regina delle cuoche

309404
Prof. Leyrer 2 occorrenze

La gutta-perca si fa sciogliere nel solfuro di carbonio e siccome da questa soluzione si formano tre strati, si prende lo strato di mezzo.

Pagina 244

si intingono parecchie volte nella gutta-perca liquida e pura sino a che sulla superficie degli stessi non vi si formi uno strato color bruno. Si

Pagina 244

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

517886
Venanzio Giuseppe Sella 4 occorrenze
  • 1863
  • Tipografia G.B. Paravia e Comp.
  • Torino
  • Fotografia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

GUTTA PERCA.

Pagina 252

Primieramente si riscalda in una delle sue estremità un bastone di gutta perca, oppure un pezzo di cera resa più tenace facendola preventivamente

Pagina 310

Il manico di gutta perca o di cera essendo perfettamente raffreddato, si prende la lastra col suo mezzo, e tenendola leggermente inclinata si abbassa

Pagina 311

varie operazioni. I Francesi li chiamano cuvettes, gli Inglesi dishes, i Tedeschi tassen. Se ne fabbricano di porcellana, di gutta perca, di vetro

Pagina 314

XIII Legislatura – Tornata del 21 febbraio 1877

589775
Spantigati 1 occorrenze
  • 1877
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

è uopo discutere e parlare, e talvolta anche lungamente, se non altro per farci sentire: Gutta cavat lapidem non bis, sed saepe cadens.

Pagina 1489