Ma se affonda - chiese sottovoce Cherubino - non sarebbe meglio che quella bottiglia se la bevessero loro? Il signor Goffredo non fece in tempo a
Parole d'oro. - Parole d'oro - intervenne il signor Goffredo di dietro l'albero. Non c'era da meravigliarsi. I contadini a volte hanno una saggezza
Pagina 101
IL SIGNOR GOFFREDO RACCONTA. Così i nostri personaggi, il signor Goffredo, Minghin, Fafòn, Sergio, Anselmuccio e Cherubino, si accomodarono sotto
Pagina 102
La trebbiatrice comincia il suo lavoro. È l'alba - seguitò a raccontare il signor Goffredo - e tutti si alzano con una grande voglia di lavorare. Voi
Pagina 104
Il varo di una nave. Il signor Goffredo condusse i nostri tre piccoli amici nel vicino porto di mare per far loro vedere il varo di una nave. Egli
Pagina 110
? - domandò il solito ingenuo Cherubino. - No - rispose il signor Goffredo. - È tutto calcolato sino al millesimo. Con le mani, credo, non ce la faresti a
Pagina 111
aveva gli occhi umidi dalla commozione. Il signor Goffredo gli domandò con gentilezza e con affetto: - Voi, buon uomo, avete lavorato per quella bella
Pagina 114
Allo stazzo. Rimuginando questi pensieri il signor Goffredo pensò che era bene far conoscere ai suoi ragazzi (ormai oltre che Sergio e Valeria, anche
Pagina 120
incontro un giovane e bel pastore, che conosceva il signor Goffredo per avergli fornito molte volte formaggio fresco e profumato. - Martino, c'è tuo
Pagina 122
grandi silenzi delle praterie gli avessero insegnato parole calme, senza rancori e senza odi. Disse di essere lieto della visita del signor Goffredo e
Pagina 125
labbra nere e umide si scorgevano denti formidabili. - Come mai quell'animale è con voi ed è diventato domestico? - chiese il signor Goffredo. - È una
Pagina 126
È forse un sogno? Il signor Goffredo aveva ascoltato con interesse l'avventura, poi, non dobbiamo nasconderlo, chiese con incredulità: - È forse un
Pagina 131
nostri ragazzi avevano la mente ancora fanciullina, perchè il signor Goffredo parlasse loro dei grandi papi e dei grandi artisti che onorarono quei
Pagina 132
viaggio all'estero - disse Anselmuccio con malizia a Cherubino. - Sei stato nella Città del Vaticano! Il signor Goffredo, intanto, raccontava la
Pagina 134
Una strana condizione. - Era proprio una strana condizione - seguitò il signor Goffredo - quella fra il Re d' Italia e il Pontefice. Fra loro era
Pagina 135
Arrivano i nostri amici. Il signor Goffredo aveva pensato con molto buon senso che i ragazzi, sia pure in maniera elementare, dovevano imparare a
Pagina 138
Veneto. - Io non vi farò della storia in particolare: è compito del maestro - seguitò il signor Goffredo visibilmente commosso - Vi dirò senz'altro che
Pagina 146
mio nome». Il che vuol dire, bambini miei, che è un nome onorato. É il professore Goffredo Riga. Quando Sergio, Cherubino e Anselmuccio entrarono con
Pagina 17
Lo stivale. Quando i tre ragazzi furono calmi e dissetati il signor Goffredo disse: - Una volta capitò questo fatto. Voi sapete bene che la nostra
Pagina 19
Pino di Santa Agnese. C'era un ragazzo zoppo - seguitò con voce carezzevole il signor Goffredo - che abitava presso Santa Agnese, una vecchia chiesa
Pagina 20
Una sosta. - Voi sapete - seguitava raccontando il signor Goffredo ai tre ragazzi che ascoltavano a bocca aperta - che fu il re Vittorio Emanuele II
Pagina 21
sofferenze sue e dei suoi compagni di martirio. E un giovane poeta genovese, Goffredo Mameli, incitò gli Italiani alla riscossa, rievocando gli eroi e le
Pagina 219
, come cantò Goffredo Mameli,
Pagina 226
Goffredo era presente anche Anselmuccio che era zoppetto. Il signor Goffredo rispose: - La tua osservazione è giusta: ma il sergente aveva pensato che un
Pagina 23
- Ora ascoltate - seguitò il signor Goffredo. - Era una notte buia, piena di minacce. - Dove vai? - domandò un capitano dei bersaglieri a Pino che
Pagina 23
Pino inganna i nemici. Il signor Goffredo sorrise e seguitò il racconto del piccolo eroe della presa di Porta Pia. Inciampando nel buio, strisciando
Pagina 27
PORTA PIA 1922. I ragazzi, quantunque così diversi di indole, avevano preso gusto ai racconti del signor Goffredo e lo pregarono di accompagnarli la
Pagina 29
, amici miei) il signor Goffredo disse: - Proprio su questa strada li ho visti arrivare. - Ah! i fascisti? - interruppe Sergio. - Si: ma non interrompere
Pagina 30
Cherubino. Sergio e Anselmuccio si misero a ridere per l'ingenuità del loro compagno. - I comunisti - spiegò con dolcezza il signor Goffredo - sono
Pagina 31
professor Goffredo, - tu devi gridare forte: il problema l'ho copiato! Cherubino assentì. - Passando sopra a queste cose, ragazzi miei, che ancora non
Pagina 32
Il vecchio Pasquale non è un cattivo uomo. Ma voi sapete, ragazzi miei, - seguitò il signor Goffredo, - che i contadini hanno generalmente il cuore
Pagina 38
IL CIRCO EQUESTRE. Il cane. Il signor Goffredo dopo questi due racconti eroici ma un po' tristi, pensò che era giusto svagare la nostra compagnia, e
Pagina 41
. - il cavallo - disse il signor Goffredo, dopo che i cinque quadrupedi si furono ritirati - è molto utile all'uomo: quasi per un misterioso istinto
Pagina 44
l'esercizio - disse il signor Goffredo. I leoni, pure ruggendo e minacciando, fecero salti, camminarono sulla palla, si fecero baciare e frustare dal loro
Pagina 45
è quasi il doppio di Cherubino, ti voleva dare molti pugni. - Non bisogna rinfacciare le proprie buone azioni - fece osservare il signor Goffredo. Ma
Pagina 48
BALILLA. Il signor Goffredo era andato alla scuola per ricondurre Sergio a casa vide ad un tratto un gruppetto di scolari che stavano intorno a
Pagina 74
signor Goffredo, prendendo per mano Sergio, disse: - Signor maestro: lei racconterà perchè Balilla ha tirato il primo sasso: e vedrà che tutte queste
Pagina 74
ancora tenero facendolo ondulare come una maretta. - Si, questo è grano - disse il signor Goffredo - Tornate indietro! Guai a chi di voi si permette di
Pagina 93
, - spiegò il signor Goffredo, com'è formata questa spiga che ancora non è matura, o per meglio dire non è ancora compiuta: essa è formata dell'ultima
Pagina 94
Minghin e Fafòn, o della Carta del Lavoro. Il signor Goffredo non aveva ancora finita la sua appassionata esaltazione del grano, quando si udì una
Pagina 96
di ciò che non capiscono. Il signor Goffredo fece loro cenno di tacere: e si sa bene che gli scolari, quando si tratta di ascoltare le savie parole
Pagina 97
Goffredo Mameli, poeta e guerriero, che mise a servizio della nostra Patria il suo braccio e il suo ingegno. Quando sarete più grandicelli saprete anche che
Pagina 79
DEL MEDESIMO AUTORE (in collaborazione con GIUSEPPE LIPPARINI) Il Bernini, commedia storica in 4 atti in versi; Goffredo Mameli, dramma epico in 5
Il Santo in orazione (n. 125) a luce di notte pare, piuttosto che un Mathys Naiveu, un Goffredo Schalcken.
Pagina 319
folgoranti espressioni l'amico Goffredo Parise: a metà degli anni cinquanta andammo a Milano all'inaugurazione del Cinema Capitol, bellissimo, con
RADIOUNO (ore 22) — Nella rassegna «Musica del nostro tempo» alla ribalta Goffredo Petrassi con «Grand Septuor» e «Laudes creaturarum».
concorrere. Goffredo Bellonci, con grande eleganza, gli dette ragione in un lungo articolo. Quell'anno, poi, vinse Pavese con "La bella estate"».
Goffredo e Maria Bellonci, la celebre scrittrice che, recentemente scomparsa, è quest'anno indicata come la probabile vincitrice del premio con il
Intorno alla origine dei viventi si esprime in modo anche più esplicito e con somma evidenza, contemporaneamente al Goethe e all'Oken, Goffredo
Pagina 133
3000 raggi terrestri. Ma di quanto? Per rispondere a questa domanda nel 1650 il belga Goffredo Wendelin, diventato astronomo dopo essere stato
Pagina 139