(Riferimento generico a leggi o agli usi).
La pubblicità dell'attività di governo come strumento e garanzia di imparzialità e conoscibilità. Dal generico accesso alla concreta acquisibilità
Il seguito "regolamentare" di una sentenza additiva a dispositivo generico
Violenza per fini educativi: per l'abuso di mezzi di correzione basta il dolo generico
La corruzione susseguente in atti giudiziari, un difficile connubio tra dolo generico e dolo specifico
Regolazione del mercato vs libertà d'iniziativa economica: il caso del confezionamento "generico" dei pacchetti di sigarette
Contributo consortile non dovuto se il vantaggio assicurato al terreno è solo generico
DECISONE: nome generico di polibibite calde-toniche che servono a prendere, dopo breve ma profonda meditazione, un'importante decisione.
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INVENTINA: nome generico di polibibite rinfrescanti e lievemente inebrianti che servono a trovare fulmineamente un'idea nuova.
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e calcoliamo mediante la (23) l'elemento generico della matrice prodotto :
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L'elemento generico della matrice sarà, conformemente alla (23),
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ossia, uguagliando l'elemento generico (m, k) nei due membri,
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Un operatore hermitiano è rappresentato, rispetto agli assi individuati dalle autofunzioni appunto da una matrice siffatta, il cui elemento generico
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Difatti la (96) si scrive allora, chiamando un autovalore generico,
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Perciò l'equazione delle autofunzioni diviene, detto un autovalore generico
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l'elemento generico è dunque
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Passiamo oramai dal punto di vista intrinseco a quello di un osservatore generico considerando un punto P(t) mobile comunque nello spazio e
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18. Per valor medio di una funzione f(λ) in un generico intervallo (λ l, λ 2) si intende il rapporto
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a) quando si consideri la velocità come funzione del tempo, il suo valore medio (tra l’istante iniziale ed uno finale generico) è la metà del valore
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Ciò posto, denotando con ξ, η le coordinate del punto generico dell’odografo, si trova
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11. Dalla espressione caratteristica (10) della velocità di un punto generico si trae, derivando rispetto a t, l'espressione della accelerazione
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le corrispondenti velocità di un generico punto P, la velocità di questo stesso punto nel moto composto è data da
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Un generico vettore fisso u è caratterizzato, nelle notazioni del n. 10, dall’equazione differenziale
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Considerato ancora un moto piano generico, designamo al solito con F la figura mobile, con l e λ le traiettorie polari e con c e γ due profili
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34. Accanto alla epicicloide descritta da un generico punto P solidale con 1, consideriamo quell’altra che viene descritta dal punto P' simmetrico di
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e si vede che il raggio di curvatura in un punto generico del l’ epicicloide ordinaria è proporzionale alla distanza dello stesso punto dal centro
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Per Θ compreso fra -π a π, |cos½Θ| si identifica con cos cos½Θ, e integrando da Θ = 0 (che corrisponde al ventre V) fino ad un Θ generico (ossia fino
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trasportata al generico arco della cicloide originaria, mostra che s è eguale al doppio della corda P W.
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32. Consideriamo nuovamente un generico sistema di vettori applicati v 1, v 2,…, v n, e sia r una retta orientata qualsiasi.
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onde, integrando dall’istante t 0 ad un generico istante t del considerato intervallo di tempo, e designando con v 0 la velocità nell’istante t 0
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Dopo ciò, è chiaro che si ha, per un generico volume V:
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Rispetto ad un generico sistema di coordinate coll’origine in O, si ha
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Ciò posto, si può caratterizzare il centro di gravità di un generico sistema come quel punto dello spazio, per cui il momento polare risulta minimo.
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Indicando con Ί tale momento d’inerzia, con m i la massa del punto generico P i del sistema, con la sua distanza da r, avremo per definizione
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Dacché la funzione integranda x 2 non dipende né da y, né da z, si può integrare rispetto a questi due argomenti per un x generico, il che dà
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25. Il raggio di girazione, rispetto ad un generico diametro, di un involucro sferico omogeneo vale
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29. Sia σ la sezione meridiana di un generico corpo rotondo, non attraversato dall’asse di rotazione 0z; G o il relativo baricentro; G o l'asse
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Detta μ la densità del corpo supposto omogeneo, la porzione di esso, che è generata dalla rotazione di un generico elemento dσ ha manifestamente per
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ρ la distanza di un generico punto potenziato P dal centro.
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Si suppone che al variare della posizione del corpo la forza, applicata ad un suo punto generico, si conservi costante in grandezza e direzione.
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70. Sia v un vettore variabile, funzione continua di un parametro t in un generico intervallo (t o, t 1) e siano X, Y, Z le relative componenti.
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Riassumendo, dopo l’indicata riduzione, un nodo generico A risulta sollecitato dalle forze
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la quale, esprime appunto che il sistema di tutte le forze esterne agenti sul tratto generico P'PP'' di filo è vettorialmente equivalente a zero.
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se ne deduce, integrando lungo la direttrice da A (s = 0) al punto generico P di ascissa curvilinea s,
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cioè nel punto generico P il momento Γ degli sforzi è eguale in valore assoluto e di verso contrario al momento rispetto a codesto punto terminale
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Qual è l’espressione della tensione in un punto generico?
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In un generico spostamento virtuale del sistema siano dx i, d y i, d z i le componenti dello spostamento d P i subito da P i.
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Si noti prima di tutto che in un generico spostamento virtuale del sistema,
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si può interpretare come vettore tangenziale unitario per la circonferenza l*, nel punto P*, che è proiezione del punto generico P della l.
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In un generico istante t si dirà velocità (scalare) di un punto mobile secondo la equazione oraria s = s(t) il
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