Le grida del Circo giungono nell’Oppidum da varie altezze e distanze, seguite da risate e da urli, frammiste a squilli di buccine.
Mentre Tigellino sventola ancora il focale, s’ode squillare non lontano una chiamata di bùccine come per un esercito in marcia. Dalla via di Roma i
Ancora nella sera che si costella, s'ode lungo la marina il suono roco delle bùccine. L'Idolo è alzato nel carro, tra i lauri, sul crine del poggio
segno della sua umiliazione. Il suono delle bùccine per la marina si fa più frequente e più aspro. S'ode il grido dei naviganti.
. Giungono dagli Ospizii le litanie lauretane. S'ode a quando a quando per la marina suono di bùccine, e l'invocazione alla Stella del mare.