stesse l'"arché" e il "telos"; dell'Ordinamento. Nella linearità della dicotomia concettuale "soggetto vs. oggetto", invero, s'esprime, sul piano
stesse l'"archè" e il "telos" dell'Ordinamento. Nella linearità della dicotomia concettuale "soggetto vs oggetto", invero, s'esprime, sul piano
stesse l'"archè" e il "telos" dell'Ordinamento. Nella linearità della dicotomia concettuale "soggetto vs oggetto", invero, s'esprime, sul piano giuridico
educativi di allora... lmparavano poco, è vero, quei poveri ragazzi, perchè generalmente i loro precettori non erano arche di scienza, ma quello che
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La miseria d'una compagna - Scherzi di cattivo genere - Chi burla e chi ride delle burle - Difetti fisici - Arche di scienza - La maldicenza - La
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burla e chi ride delle burle - Difetti fisici - Arche di scienza - La maldicenza - La spia - Non smancerie ma dignità - Con i bidelli - Solidarietà
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sentenze sulle pietre dei sepolcri, e sull'arche degli estinti: si passi la corteccia della cosa, e ciò parrà verissimo per molti riguardi. Le parole
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suggestive Secundum Johannem, che aggredisce addirittura ab ovo l’argomento principe di questa mostra con la frase neotestamentaria En Archè en o Logos
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quel periodo l’uso di forme geometriche e squadrate dai colori timbrici e netti — fu tra i primi a precorrere - nel successivo periodo dei suoi «archè
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di mausolei, di sarcofaghi, di arche, di tombe.
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propaganda; ma subito dopo in tre adunanze frequentatissime di fiduciari a Sacco, a Vezzano e a Ponte delle Arche, il Comitato Diocesano sottopose ai
principŒ ( «arche») delle arti e delle scienze pure col fermarsi nell' anima. Questi suoi modi, ripetuti da Aristotele altrove, hanno fatto credere ad
, poichè «he usia arche kai aitia tis estin» (1) ed è causa «tu einai». Ma qui l' essere si considera in relazione cogli elementi materiali di cui la
vedere le sue cose. Mobili strani riempivano la camera lunga e stretta, dal soffitto di canne coperte di calce, e il pavimento di terra: due arche di
. Passano i carrozzoni dei tramways e gli omnibus, vere Arche di Noè. I venditori di giornali innalzano i loro fogli nello spacco di una pertica all'altezza
, immense arche natanti negli spazi del cielo, si librano a trecento metri di altezza sovra il porto Corsico, attendendo il segnale della calata. I tardi
giovinetti, arche di lunghe lagrime, nidi di brevi affetti; cantate ai buoni spiriti qualche preghiera nuova che il vecchio giogo smova e che redima il vol
figli né piantare vigne né costruire arche, neppure se il Signore glielo avesse ordinato; ma non sembrava che il Signore, fino allora, si fosse molto
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Accademia della crusca
