Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: antenna

Numero di risultati: 120 in 3 pagine

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Note minime in tema di antenna condominiale - abstract in versione elettronica

140935
Rispoli, Giorgio 2 occorrenze
  • 2013
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
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dell'antenna centralizzata condominiale alla luce della normativa di settore e della giurisprudenza - anche costituzionale - relativa al c.d. "diritto di

Note minime in tema di antenna condominiale

Turandot

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1 occorrenze

antenna il capo mozzo del Principino di Persia:

Corriere della Sera

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AA. VV. 1 occorrenze

e con antenna incorporata. Progettato per servizi in voce e fax. consente di collegarsi da ogni punto del mondo. Per averlo però bisognerà attendere

La Stampa

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AA. VV. 1 occorrenze

ANTENNA /@@ di

La Stampa

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AA. VV. 1 occorrenze

ANTENNA

Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e cucina

509390
Piero Bianucci 6 occorrenze

volta collegato con una antenna e con il suolo. Quando l’antenna captava le onde elettromagnetiche, le convogliava nel tubetto e il loro passaggio faceva

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La sfortuna si accanì contro l’esperimento. Il 17 settembre 1901 un temporale abbatté buona parte dell’antenna di Poldhu e poche settimane dopo la

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L’intuizione più importante di Marconi rimane quella di applicare all’oscillatore che produceva le onde elettromagnetiche una antenna e una presa di

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di canali. Non cambiano antenna e televisore ma occorre un decodificatore del segnale. Uno speciale telecomando permette di interagire con i

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Iptv (Internet Protocol Television). Le immagini non arrivano più a un’antenna attraverso onde radio ma dalla rete telefonica a banda larga. Si paga

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intorno un filo metallico che funge da antenna. Nelle etichette più evolute il chip contiene anche dei sensori e c’è una minuscola batteria di

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Scritti

530884
Guglielmo Marconi 36 occorrenze
  • 1941
  • Reale Accademia d'Italia
  • Roma
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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Il periodo del filo aereo od antenna AA dei miei apparecchi, può Fig. 7. Fig. 8. essere variato aumentando o diminuendo il numero delle sue spire

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, di differente periodo, connessi a diversi punti di una medesima antenna A. Così nella figura 10 due ricevitori, analoghi a quello della figura 8 ed

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Questa nota riferisce i risultati osservati quando, al posto di una normale antenna verticale usata come organo irradiante o ricevente nelle stazioni

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Risultati. - Nel piano verticale passante per l'antenna trasmittente, e nella migliore direzione, segnali deboli ma distinti erano ricevuti ad una

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in questi casi la terra è praticamente connessa all'antenna.

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Tale disposizione permetteva di ottenere un certo grado di sintonia, poichè variando il periodo di oscillazione dell'antenna trasmittente era

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accordati e ad un'unica antenna ricevente un numero corrispondente di ricevitori, sempre che ciascun ricevitore risponda soltanto alle radiazioni del

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La figura 13 mostra la sistemazione dell'antenna trasmittente a Poldhu; essa consisteva in una serie di conduttori disposti a ventaglio, sostenuti da

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fosse dovuto a perdite di energia al trasmettitore, causate dalla diselettrificazione dell'antenna, fortemente caricata, sotto l'azione della luce

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Per questi apparecchi vennero utilizzate bobine capaci di dare una scintilla di 10 pollici. A Osborne House l'altezza del pilone d'antenna era di 100

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circuito oscillante, costituito da un condensatore E in serie con una induttanza, connessa a sua volta, per induzione, all'antenna irradiante.

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1906, a pagine 555, che con una potenza di 8 watt sull'antenna è possibile comunicare a distanze superiori alle 100 miglia.

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Abbiamo trovato l'altezza di 80 piedi largamente sufficiente per comunicare col battello ed io credo che tanto l'antenna della nave quanto quella

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tentare delle esperienze a grande distanza fra South Foreland e la costa francese, l'antenna che abbiamo eretta è assai più alta di quanto non sarebbe

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Noi possiamo esplorare il campo vicino al filo aereo o antenna, per mezzo d'un tubo luminoso a neon, che si illumina quando si trova nel campo

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In questo momento la pratica più generale è quella di indurre le oscillazioni di alta frequenza nel filo aereo o antenna per mezzo di un circuito

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detto di non aver attaccato l'antenna al suolo ma di averla lasciata pendere in aria.

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l'energia irradiata dall'antenna.

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di antenna (od aereo) feci uso di diverse forme di aerei la cui evoluzione potrà essere seguita con l'aiuto di alcuni disegni.

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essi sono costituiti da un numero relativamente piccolo di fili paralleli all'antenna e disposti su di una curva parabolica sulla cui linea focale

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. L'antenna per la gamma di onde più corte del trasmettitore canadese. Il sistema di antenna è a destra e il sistema di riflettore è a sinistra. A destra

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potenza fornita all'antenna principale è di kW. 400. Le lunghezze d'onda sono comprese fra i 10.000 ed i 20.000 metri.

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perturbazioni indotte e metteva in azione un campanello. Questa era già una prima realizzazione del sistema antenna-terra, che fu poi essenziale per la

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, perchè nelle primissime esperienze l'antenna era stata fatta con un semplice conduttore verticale terminato con un fascetto di punte.

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Ecco dunque che cosa veniva raggiunto mediante il duplice uso del sistema antenna-terra nel complesso emittente e nel complesso ricevente: capacità

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innovazione fu realizzata nelle esperienze di Bologna. Ben è vero, MARCONI stesso, nel 1892-93 aveva adottato un tipo di antenna con tubo a limatura per

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con l'intento di poter rivolgere l'emissione dell'energia verso una direzione privilegiata. Finì per adottare un'antenna con breve tratto verticale e

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antenna radiotelegrafica emittente e ricevente un filo di rame disteso semplicemente sulla sabbia del deserto: in giornate asciutte, questa sabbia è

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canale della Manica. Di là un'antenna di 20 metri trasmetteva segnali a un vaporino su cui l'inventore si era installato e che fece crociera nei dintorni

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, che fu poi concesso col n. 7777, portava il titolo «Telegrafia accordata o sintonizzata e multipla su una sola antenna di nuovo tipo».

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aveva così felicemente ideato da principio; ma alla base di ogni antenna aggiunse un'induttanza variabile: è questa una innovazione d'importanza

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cosa di simile e non lo trovavano, GUGLIELMO MARCONI realizzò il risultato traendo profitto dall'induttanza variabile posta alla base dell'antenna

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l'antenna nelle stazioni.

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era stato fatto a Dover stessa, con un'antenna eretta sulla torre della residenza civica. Da questa stazione si comunicava regolarmente con quella di

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correnti di un'antenna ricevitrice di radio. Di questo rivelatore furono costruiti diversi tipi successivi: in ognuno di essi la parte essenziale era un

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Un'altra stazione analoga, ma più potente ancora, fu impiantata a Cape Cod nel Massachussets, Stati Uniti. Ivi l'antenna venne formata da un sistema

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Storia sentimentale dell'astronomia

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Piero Bianucci 1 occorrenze

Nel 1965, con una strana antenna a forma di imbuto che si erano costruita al Bell Telephone Laboratory per captare dai satelliti artificiali

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Sulla origine della specie per elezione naturale

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Carlo Darwin 1 occorrenze
  • 1875
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino
  • Scienze
  • UNIPIEMONTE
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che io chiamai antenna. Se l'antenna viene toccata, essa trasferisce la sensazione o vibrazione sopra una certa membrana, la quale si rompe

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