. Come, dopo il trattamento dei gelati, si furono le monache ritirate, preso a mia volta commiato dalla zia, m'affrettai di tirar fuori del baule il
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di ritornare su tale argomento. Mi affrettai a chiedere al Governo un delegato straordinario. In attesa però del suo arrivo, non avendo il Consiglio
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Di San Giuliano, ministro degli affari esteri, appena mi pervenne la triste notizia della morte di S. M. il Re Federico VIII, mi affrettai ad
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partenza: le dissi che dovevo andare a Brescia e a Milano, ma mi affrettai a soggiungere che sarei tornato presto, dopo due settimane al più, forse dopo
chiara: - Questa sera non posso più. Domani, alla stessa ora! - Grazie! Buona notte! - mi affrettai a soggiungere. Non ebbi risposta. Picchiai tre
affrettai a soggiungere - dovesse impedirle di accettare, la ritenga per non detta; pagherà. - È una follia! - ripetè l'incognita come parlando a se stessa
forse ancora fatto il margine, ed io ... - Ella s'inganna - mi affrettai a rispondere - non vi è nemmen cicatrice. Quella persona, quei fatti son già
sediziosi contro il pastaio che ha la bottega lí presso al N. 161@, 161, mi affrettai ad accorrere dopo aver chiamato le due guard ie Lerouge e
rtificata, senza finire la frase. - Scusi, scusí! - mi affrettai a dire. - È proprio un caso incredibile! - Che cosa? - ella fece, confusa d'intendere
gli occhi fissi su l'armilla, ella portò la mano al braccio, premé la mollettina e buttò via quell'oggetto con orrore istintivo. Mi affrettai a
tradimento. Rinfrancatomi un po' e presala pei pollici con mani tremanti, mi affrettai però a interrogarla: «Dormi?» «Sí». «Sei lucida?» «Lucidissima
con mani tremanti, mi affrettai però a interrogarla: "Dormi?". "Si". "Sei lucida?". "Lucidissima". "Potresti leggermi nel pensiero?". "Sì. Tu dubiti
chiamasse suo amico, ma non ricordo che me la stringesse anche Emma. Mi affrettai a lasciarli soli, dopo aver saputo che la signora non si era prodotta
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qualche confuso monosillabo, mi affrettai a pagarlo e me ne andai. La terza parte del mio martirio è consumata, e poi ti dirò: Caro William, ho fatto
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sindaco. Mi prese ansietà di vedere questo miracoloso rifugio. Mi feci indicare la strada e, sotto pretesto di andare incontro al curato, affrettai il
sorpreso. - Ella mi afferrò le mani e mi guardò supplichevole in modo ch'io mi affrettai a prometterle tutto quel che voleva. Sedette, chinò la testa
, conchiusi che fosse l'abituro di Beppe, smilzo, gramo. Era notte chiusa. Affrettai il passo; facevo d'indovinare le pietre meno aguzze per posarvi
prove, ed in primo luogo mi affrettai a rinfrescarmi la memoria sulla composizione e sulla struttura dell' allossana. Eccone il ritratto: dove O è l
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concluso fra me: "Der Mann hat keine Ahnung", costui non si rende conto. Prima il dovere. Mi affrettai a ricercare fra i nostri comuni fornitori un
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innanzi. Affrettai il passo ed in breve tempo lo scorsi. Camminava rapidamente ma con precauzione, volgendosi frequentemente indietro e appoggiando
istantaneamente una sola parola «Stanotte.» Annichilito da quella notizia, coperto di un sudore cadaverico, io mi affrettai ad esclamare, mutando tuono di voce ad
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io stesso, ed erede di un trono. Non poteva prestar fede a tanta felicità, durai fatica ad accertarmene: affrettai la mia partenza, diedi un ultimo
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minestra di rigovernatura. Non mi pareva vero di vedere come lo avevano conciato i compagni della Società segreta e mi affrettai a rispondere col
Accademia della crusca
