bosco il mio Cicci!" ribatté Giovanna, risentita. "Senti, nonna," protestò il Corsaro Nero, irritato "ti prego di non chiamarmi più Cicci... Lo sai che
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..." volle ancora obiettare il Corsaro Nero. Ma intervenne Jolanda. "Su, paparino, fai contenta la nonna" pregò, giungendo le piccole mani. "Quando tu non
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..." Richiuse la porta e cominciò a spogliarsi. "Ti giuro che..." "Non giurare, ti prego..." Quindi, fissando Nicolino severamente: "Quando fai così," disse
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il Pirata Meno Un Quarto. "Vi prego, signore, montate..." Il Pirata Meno Un Quarto soggiogato dallo sguardo ipnotico del Corsaro Nero (egli, oltre
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vederli da vicino! - Sì, mamma, sì mammina, sì! - pregò anche Nello, con voce carezzevole. La contessa s' affacciò: al balcone in mezzo ai suoi ragazzi
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col becco e la trasse fuori: — Io ti porto via, a vedere i miei piccini... sono tre, meravigliosi! — Lasciami, ti prego, mio caro Cipí... ormai è
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. — Dimmi dov'è il mio figliolo, te ne prego! — supplicò Cippicippi. — Amici, la verità è questa: il signore della notte inganna i nostri passeretti
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il pomeriggio. Caro Boka, ti prego soltanto di una cosa: abbi la bontà di credermi che è vero quello che ho scritto e non credere che sia una bugia che
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soci della Società dello Stucco hanno... — Ti prego... — esclamò il presidente — prendi sul serio queste sciocchezze? — Sì... — disse Nemeciech
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: sicché... Appena poté suor Marta si ritirò in cella, e si appoggiò le mani gelate al viso, caldissimo invece. Chiuse gli occhi, pregò qualche minuto
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compiuta, ti prego con tristezza di non cominciarla nemmeno, e di abbandonare subito la mia casa. Questo mi permetterebbe, con una scusa adatta e nel
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mandato a chiamare. Non avrai da lamentarti della mia ospitalità e del compenso, quando te ne andrai. Ti prego di accettare. Il burban guardava di nuovo
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di sentire il suono della mia... — Felice l'uomo che parla molte lingue, e ha un solo pensiero, — sorrise Kama Katuray. — Ti prego di seguirmi
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correttezza, che sarà una gran fortuna; e ve ne saranno grati più tardi. Intanto, ti prego di dar loro qualche avvertimento, in forma canzonatoria, che è la più
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Avete riso dei piemontesismi , non è vero? E non ci ho a ridire. Ma non ne ridete troppo forte, vi prego, perchè quello che dissi della famiglia
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conduce presso il sepolcro. Fece levare la pietra del monumento; pregò; poi con una gran voce esclamò: - Lazzaro, vieni fuori! - E Lazzaro uscì subito
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prego, ragazzi, state di buon umore: non fare quella faccia Sergio, e tu Anselmuccio non battere il bastone, e tu Cherubino non morderti le labbra.
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! Avanti, prego... Vi stavamo aspettando. Seguitemi, faccio strada. Ondeggiando sui fianchi come la poppa di un vecchio peschereccio quando c'è maretta
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non ritorni con qualche cosa, Caterí. - No, no, — disse Caterina. - Non farlo, ti prego, Rosetta. Non è vero che io abbia fame. Non parlo di
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raccolse con noncuranza il terzo pugnale e per la gioia fece un salto. — Ora vado a chiamare la polizia, — dichiarò. — No! — gridò Pic. — Ti prego
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, vicerè, ti prego: trattieni me al posto di lui; se Beniamino non torna, il nostro vecchio padre morrà di dolore. A queste parole Giuseppe non potè più
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prego di scusarmi. Forse qualcuno di voi si è fatto male? I ragazzi lo guardano stupiti e si accorgono che le sue pupille sono spente. All'occhiello
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ammutolì; la Giulietta però con bel garbo pregò il maestro che le notasse gli errori da lei fatti, per potersene correggere; ed il maestro, lodato prima il
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col Papa, la Signoria di Firenze la pregò che trattasse ella di rappacificargli con lui; ed ella non curando disagi e pericoli, andò fino ad Avignone
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febbre gastrica; il perchè la direttrice, non volendo che la lettura si lasciasse, pregò la signora Elisa, che leggesse ella la Vita della Clotilde
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"Signorine, le prego di star attente, chè oggi la signora Giannina, racconterà la vita di una santa donna genovese, la quale è l'esempio delle buone
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pregò d' acquietarsi, e fu inutile: finalmente venne alle minaccie di severo castigo; alle quali minaccie esse, divenute più feroci, risposero al Re
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artistico della fanciulla, pregò i genitori di lei che gli permettessero di insegnarle la pittura, nella quale divenne poi valentissima, e nel
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. Mentre però le altre signorine se ne andavano, la direttrice pregò la signora Livia che si trattenesse un pochino, dovendole dire non so che, e restasse
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quel mostricino, aveva consigliato di soffocarlo. La mamma non n' ebbe il cuore, e pregò: — Non ne fiatate con anima viva, comare! - Infatti nessuno ne
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— Topolino, se mi vuoi bene, risuscita mio padre! Topolino esitava. Allora si fece avanti sua madre: — Topolino, te ne prego anch'io, risuscita il Re
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fatica sprecata. — Non importa; proverò. —- Tornò addietro e andò dalla Bella addormentata nel bosco: O Bella addormentata, vi prego, venite con me
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, Alvise! - pregò Loredana mentre gli occhi le si empivano di lacrime. Stava seduta sul muricciolo, le spalle un po' curve, le mani intrecciate sulle
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terra e con tutto il fervore dell'anima pregò: - Vergine beata, tu che proteggesti visibilmente l'impresa dell'avo mio e lo aiutasti a liberare
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era nientemeno che il Reuccio, la bella ragazza cambiò subito tono. - Vostra Altezza sarà stanco, - gli disse - la prego di sedere e riposarsi. Io
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lati interni della navata. Nessuno può ridire l'esultanza di Guglielmo. Cadde ginocchioni, pregò con tutto il fervore di cui era capace il suo cuore
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forza di rotoli di belle doppie d'oro sonanti e, naturalmente, vinse. Il Principino, vedendo i gran sacrifizi fatti dal fabbro per lui, lo pregò e lo
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. Chi chiede la parola? — Io, — dice il direttore generale di Singapore. — Prego. — Sarò breve. Anzi, sarò interrogativo. Come mai lei ha due orecchie
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favore. Quel giovane si ritira con un inchino. Poi torna, col sorriso di prima. — Con chi vuol parlare, prego? — Ma, insomma, mi sta prendendo in giro
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». — Come ha detto, Emme? — No, ha detto Enne. — Elle, come Lamberto, — precisa Anselmo. — Posso proseguire? — La prego, — dice il sindaco di Orta. — E voi
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