per forza che andasse così! - commenta Stucchino, che nel frattempo ha- ritrovato il suo scilinguagnolo. - Se io me ne fossi andato solo soletto in
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prodi rapinatori! Oggi stesso rimetterete tutto al suo posto! - decide il cappellano. Alo non sorride più quando commenta: - Allora la nostra gara se ne
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calmatevi! Tutto questo spreco di voce non me lo son meritato! - commenta il Segantino modestamente. - Lei merita ben altro! - interviene il cappellano
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bella fatica portarsi appresso la casa. - Colpa sua! - commenta Ninetta - ha disubbidito e paghi. - Racconta, racconta - esclama Nino. - Una volta il re
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«Dante Alighieri» - commenta Nino. - E bravo Dante Alighieri che ci ha insegnato ad amare l'Italia, ed è stato il padre della nostra lingua
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truffati! — esplode il direttore della banca di Singapore. — Siete stati pagati benissimo. Ma senti che roba! — La manodopera, — commenta il
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saresti un ottimo radiocronista, — commenta il barone. — Non c'è dubbio: è un capello biondo. Pura seta. Ma... Aspetti, aspetti... — Che c'è? Il capello si
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Accademia della crusca
