, indicando il Pirata Meno Un Quarto" che ha lasciato un occhio su un galeone spagnolo, una mano a Trinidad e una gamba a Portobello?" "Dico che non mi
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, disponendosi come per una sfida a braccio di ferro. "Ma è ridicolo!" protestò Morgan. "Vi dico di provare!" insistette Giovanna. "Tanto per darvi
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litigando fra loro ai piedi di un gigantesco albero di tamarindo. "E io vi dico, capitano Squacqueras, che a quest'ora avremmo dovuto già aver raggiunto
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bestie sono il mio pane. Oggi Ragù è malato, dico la verità; ma quando è sano è il più bravo di tutti. Io poi gli voglio bene; lo castigo.... Si sa...; ma
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- Che ne dici? - conchiudeva Dodò aprendo a mezzo gli occhi, e guardando il fratello. - Dico che non è molto allegra, la storia - rispondeva Moschino
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! — proruppe a dire Ghereb. — E' un pezzo che io dico che bisogna fare qualcosa, ma Boka storce sempre la bocca. Se non facciamo qualcosa finiremo con
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! — Non è vero. — Hai detto che non è vero? — Sì. Nemeciech lo guardò severo: — Dico forse le bugie, io? Lo pregarono di non inquietarsi, che nessuno lo
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Marta non può dire né ricevere parola: sicché dico a te che sarebbe bello se alzasse il volto, giacché persino l'umiltà è superba, quando è troppa, e
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, e i miei amici sanno ricordarmi nella mia assenza, e sanno che io li ricordo. Quanto alla ricchezza che prometti, io ti dico che un pittore ha una
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mezzo. Di essere dentro. — Cosí dipingeremo un prato, Madurer. — Ma c'è una cosa. C'è una cosa che ti devo dire... Però ora ho molto sonno. Te la dico
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pelo. Sapevi tu i nomi di tutte queste cose? No? Ebbene, ti dico nell'orecchio che parte gl' ignoravo anch'io, e parte li avevo dimenticati. E PALANDRA
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facesse prendere in tasca da quasi tutti quelli che gli s'avvicinavano. Dico quasi tutti, non tutti, perché a me e a pochi altri, che sapevamo quanto
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baffuto figliolo della Calabria, non vi fate corrivi se vi dico che sfuggono allo spesso dei provincialismi a voi pure; e il senso lor m'è duro, potrei
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delle sue frasi: dico le più belle perché il suo discorso era un ordito così fitto di poeticherie, che non si sarebbe potuto rilevarle tutte senza
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). - No, glielo dico sinceramente, non oserei. Saranno parole italianissime, e anche usatissime in altre parti d'Italia; ma fra noi paiono strane. - E
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della volontà per ritenerla, metterci sopra, per così dire, il suggello del nostro pensiero. Se, leggendo o ascoltando, avessimo fatto questo, non dico
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male che Cosino mi ha dato gli ultimi sesterzi della cassa del gruppo. Io lo dico sempre, signor Brock: meglio una gallina oggi che un uovo domani! Ecco
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tremarella, vigliacco, puoi andartene quando ti pare! Il mio piano sarà attuato ad ogni modo. E fatela finita! Ve lo dico una volta per tutte: non
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. Innestiamo quindi anche la registrazione sonora. -... Ve lo dico e ripeto per la quarta volta. Con le mie stesse mani ho preso questo libro, La
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dico che, benché in questi baci sia cosa difficile stabilire ciò che è dato o preso, pure non occorre che l'amore del bacio sia anche tuo: basterà
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... Maresciallo, questo è affar tuo. - Oh, dico, ma per chi m'avete preso? Io non son mica buono ad aprire le cassaforti. Questa è roba da ladri
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benedetto cane! Non è possibile, dico io! S'infila sempre dappertutto. Ma se l'acchiappo... La voce della Clotilde rimbombava minacciosa, sinistramente
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che le vuole bene. Abbia fiducia, le dico, e provi a collaborare. Il professor Zambelli stava per rispondere qualcosa, quando l'infermiera si girò di
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, l'Enrichetta e tutte quante le altre... Come sono noiose, certe volte! Sempre a ricordarsi del passato: a che serve, dico io? E gli uomini, poi! L'Ernesto
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. - Io dico che dobbiamo tentare, invece - osservò Melchiorre. - La fortuna aiuta gli audaci, dice il proverbio. Però bisogna esser decisi, fin dal
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bellezza a vedersi. - Era tutta roba per mia nipote, che ha appena avuto una bambina. Ma io dico che è meglio se la mette Dorotea. Tanto di quella lì chi se
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me vince lui. — Eh! Eh! — rise il milionario. — Si vede bene, ragazzo mio, che tu di pugilato non ne capisci niente! — Ah, sí? E io le dico che
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a quel che ti dico. Nascondi la lettera in petto, sotto la camicia, e non dire a nessuno né dove vai, né che cosa porti. Prenderai lo stradone, quello
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da compare Cosimo. - Ma che! Ti pare che andiamo a spasso? Andiamo a fare alle fucilate. - Vengo a Messina! - piagnucolò Cuddu. - Sei pazzo, ti dico
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' occorrenza; e così piglieremo, come dicevano i nostri antichi, due rigogoli a un fico, faremo, dico, il nostro esercizio, e vi ribadirete nel capo molte
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rompa, o frastorni il corso di queste nostre care conversazioni. Ascoltatemi dunque; e se dico degli spropositi, compatitemi e correggetemi. Queste
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origine; il perchè il naturale daessi e staessi e simili contraggono in dessi e stessi. La prova di ciò ch' io dico l' abbiamo apertissima nel verbo
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circa a questi suoi difetti; la quale ammonizione fu da lei accettata gratamente. Ora vi dico che da quel tempo della prima sua lettura, pareva diventata
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quali si mostravano con un certo vanto, non solo in Italia, ma anche in Inghilterra e in Germania. Dico si mostravano, perchè molti di essi, per la
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vincere quel nemico formidabilissimo noi altre donne, dico la smania di comparire e belle e istruite, o in altre parole, e per chiamare pane il pane, la
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versi misurati collo spago." "Nel suo ragionamento c'è qualche parte di vero; e le dico schietto che non parmi possibile essere tutta quanta erba del suo
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il mio cuore e lo tratto proprio di gusto. Vi parlerò di una donna nobilissima, di alti spiriti, o operatrice di fatti magnanimi, dico della Clarice
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' essa gli ha chiamati; dove a me, dico la verità, peccato non mi pare: anzi mi pare un esercizio non solo dilettevole, ma anche utilissimo ad
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perfin giornalista: ma nel suo genere anch' essa ha molto del singolare, e l' argomento lo tratto assai volentieri. Dico adunque che questa
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ottimamente in un caso, e in altri casi fanno bruttissimo sentire. Deve per ultimo sapere, e se non lo sa glielo dico io, che la popolarit� nello
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chi ha ingegno, non gli manca nè la parola pronta nè un ordine limpidissimo. Questo dico qui brevemente; e poi in iscuola ne faò soggetto di alcune
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, e tutte quelle che pensano come lei, farebbero una vita tribolatissima. È una disgrazia, non dico di no, l'abbattersi in un cattivo marito; ma è una
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signora Giulietta, dico che non mi dispiace per niente il vedere lavata per mano delle donne tanta vergogna della Sicilia e della dignità reale." Alla
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poco dicevoli a donna ben costumata. No, non è cosa da far torto a una donna il seguitare la moda: anzi, dico di più, è cosa buona il seguitarla, perchè
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cinque cose non belle nel suo bel discorso. Quel commercio di lettere della Vittoria col suo marito, non dico che sia errore; ma a me è parsa sempre
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acconsentì. — Buona donna, quanto volete di quel Ranocchino? — Maestà, lo vendo a peso d' oro. È quel che vale. — Voi canzonate, vecchia mia. — Dico davvero
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cameriera, andò in camera della signora per ispogliarla, e le disse: - Queste nozze non s'hanno da fare - Che dite, Vincenza! - Dico che non s'hanno da fare
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morto di mal di cuore? — Dico che aveva un gran cuore, Lamberto. — Povero Lamberto.
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con due figli. — Io non insisto, — borbotta il milanese, — dico solo quel che ho sentito dire. — Dove? — In treno. — Bella roba. In treno la gente ci
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, vede, non sa la geografia. — Signorina, lei ha sempre voglia di scherzare. Ma io dico sul serio. Mi piacerebbe regalarle una collanina... — Di castagne
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