mattutine. Nel fastoso settecento l'attività muliebre non era al suo apogeo. Le molli coltri tentavano le belle dame le quali non amavano farsi vedere
paraletteratura-galateo
Pagina 35
pittore. . . Ma dinanzi ai pregi di Cercando la via. . . questi appunti non sono che nèi sulle guance di una bella dama del settecento. Se la tirannìa
paraletteratura-galateo
Pagina 283
diabolica. San Pier Damiani fu uno dei sostenitori di questa tesi e sta di fatto che, fino al Settecento, nei monasteri d'Occidente fu per lo più bandita. Ma
paraletteratura-galateo
Pagina 50
è orientato verso uno stile, e se ci fa piacere avere le nostre stanze in settecento veneziano o in Luigi Filippo o in Regina Anna, di procurarci
paraletteratura-galateo
Pagina 184
gioielli. L'elegante Savioli, alla fine del Settecento, consigliava la dama a non affrettarsi troppo, per essere puntuale, a tutto danno della sua
paraletteratura-galateo
Pagina 204
contadina o da dama del settecento. E questo non per civetteria, ma per quel buon gusto estetico, per quel senso del bello armonioso che conduce poi a
paraletteratura-galateo
Pagina 113
della castellana a capo delle quali era quasi sempre la vecchia nutrice di lei: dalle astute confidenti degli amori muliebri nel settecento galante che
paraletteratura-galateo
Pagina 395
. Nel settecento, uomini e donne l'usavano per vezzo, ma la montatura dell' occhialetto era diversa, come possiamo vedere da qualche interessante
paraletteratura-galateo
Pagina 518
pastellisti del settecento. Io credo infatti che nessuna epoca come questa delle raffinatezze e degli amori, vide mani più meravigliose nelle donne che le
paraletteratura-galateo
Pagina 592
settecento. È noto che i romani della decadenza spendevano in profumi somme favolose, e le donne della Grecia antica abusarono talmente dei profumi che
paraletteratura-galateo
Pagina 620