osservò che le dame non adopravano le dita per aiutarsi nella difficile operazione. Naturalmente non osò offrirsi un candido petto o una coscia polposa; e
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Una regola comune dovrebbe essere «non esagerare»: no a gonne troppo corte o con spacchi a mezza coscia, a scollature profonde, canottiere, pantaloni
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dita per mangiare una coscia di pollo o per sbucciare una mela o un'arancia non è poi un gran male, ed è tanto comodo! Chi, invitato a pranzo in casa
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che prova quando il suo prossimo brandisce una coscia di pollo o fruga con i canini la polpa che non si stacca e finisce con lo sputare nel piatto un
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da dove viene? E questo Parmigiano, di quanti mesi è? Questo sale dove viene estratto? E questo culatello, dalla coscia destra o sinistra?» E poi
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Un buon brodo richiede particolare discernimento e sollecitudine. Perciò pongasi in una pentola un pezzo di bue, sia di coscia o sia di petto, ed il
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piccante. La parte più delicata è il lombo; si taglia dalla spalla fino all'estremità della coscia mettendo la lama del coltello fra le coste e la carne, che
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voleva dargli, ma la dimandò e l'ottenne per Saint-Auban, suo aiutante, che aveva perduta una coscia nella stessa campagna. Proporziona la riconoscenza
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. E così di ogni altra vivanda che presentasse resistenza. C'è chi ammette di prendere una coscia o un'ala di pollo e di accostarsela ai denti
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