teco in quieto, adirato, e talvolta tu vedi un sorriso amaro sul suo labbro; un sorriso che ti fa agghiacciare il sangue, che ti turba, ti desola
paraletteratura-galateo
Pagina 136
buona educazione, valga almeno una certa prudenza: gettando in faccia al pedone un adirato: « Cretino », rischia di provocare un « Ma stia zitta tardona
paraletteratura-galateo
Pagina 166
adirato, e tu ancora. A questo modo, udendo così belle e buone parole, tu non hai avuto cuore di andar più oltre, anzi fosti tu medesimo forzato
paraletteratura-galateo