Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 203 in 5 pagine

  • Pagina 4 di 5

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

220261
Storie d'amore e di dolore 3 occorrenze
  • 1893
  • Casa editrice Galli
  • Milano
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dell'altro, per valore, epoca e genere, raccolti costà sa Dio per quali capricci della sorte, se dopo un dramma o dopo una farsa. Non meno della roba

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: ma che importava, se a furia di lavoro ella riusciva a raggranellare per ogni fine di mese ottanta o novanta lire da mandare al bambino? Cento, anche

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Pagina 228

velluto, ora d'acciaio e la bocca rossa e voluttuosa dal sorriso ora appassionato ora sprezzante. Poteva aver circa ventuno o ventidue anni. Sedeva

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Pagina 304

D'Ambra, Lucio

220681
Il Re, le Torri, gli Alfieri 3 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves
  • Milano
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possibile e magari anche, se fosse stato necessario, un corso forzoso, con la creazione impromptue di qualche disposizione o di qualche legge

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». Esagerava. Non andò al Polo. Ma nei tre o quattro giorni seguenti al suo ritorno a Pulquerrima ricevette un ragguardevole nemero d'illustri geografi

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di veder come i miei personaggi andranno un giorno o l'altro definitivamente a finire. Questa mia curiosità comincia veramente a diventare febbrile. La

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Pagina 13

Mitchell, Margaret

221252
Via col vento 32 occorrenze
  • 1939
  • A. Mondadori
  • Milano
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niente confessioni al letto di morte da parte vostra; o, giuraddio, vi torco il collo! È inutile che mi guardiate con quell'aria innocente. Sapete

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Pagina 1006

portare, gli andassero bene o no. E non ho mai voluto vederlo come era in realtà. Ho continuato ad amare i vestiti del fantoccio... ma non lui.» Ora si

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Pagina 1014

. Non posso. Vado a casa.» La casa era poco lontana. Non aspetterebbe che zio Pietro attaccasse singhiozzando il carrozzino o che il dottor Meade

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Bella... O chi sa dove passava la sera quando non tornava a casa? Non aveva tenuto conto di questo. Aveva cominciato a salire per andarlo a cercare

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peggio. Inoltre vi era qualche cosa di personale, di eccitante in una città che era nata, o perlomeno era stata battezzata, nello stesso anno in cui

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morto, e lei non lo saprebbe che domani. O forse, fra una settimana. - Ma perché, Rhett, si fanno le guerre? Sarebbe stato meglio che gli yankees

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Pagina 278

le ferite, dopo che Rhett aveva avuto le informazioni? Era stato colpito dal vaiolo o delirava per la polmonite senza una coperta che lo riparasse

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perché la vita ora aveva preso la consistenza di un sogno: troppo tremendo per esser vero. Non era possibile che lei, Rossella O'Hara, si trovasse in

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Pagina 345

spavento. Carolene stava peggio, molto peggio. E ci volevano dei giorni, adesso, per avere la posta, per sapere se Carolene era viva o morta. Se fosse

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Merriwether e pregala di venire o di mandare la sua Mammy. - Non essere in casa, miss Rossella. Io essere passata da lei venendo a casa. Essere andata via

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ritirata avrebbe preso ogni veicolo e ogni animale da tiro o da sella? Per un attimo rimase talmente sgomenta che non udí quello che Prissy le stava dicendo

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lamento, di protesta o di collera. Poteva soltanto ringraziare Dio perché le sue ginocchia continuavano a sorreggerla, perché il suo collo era

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era se una cravatta fosse o no di moda, Rossella rise; e questa volta fu il suo riso ad essere amaro. Le fecero le piú cordiali accoglienze e

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può diventare temerario sul campo di battaglia quando l'alternativa è essere coraggioso o farsi ammazzare. Ciò di cui parlo io è altra cosa. E la mia

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posizione, nel nuovo «Freedmen's Bureau» e che guadagnava molto denaro, imbrogliando i negri o il governo, confiscando il cotone e giurando che

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di sposarlo o perlomeno le direbbe che l'amava; e allora... Mentre attraverso le folte ciglia abbassate ella lo guardava, Rhett le rivoltò la mano per

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»; Tommy si volse a Rossella. - Volete ballare, Rossella? Io non posso farvi da cavaliere; ma Ugo o Renato... - No, grazie. Sono ancora in lutto per

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peccati. Spacci di bevande alcooliche si aprivano ogni giorno, a due o tre per volta; la sera le strade erano piene di ubriachi, bianchi e neri, che

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Pagina 653

avere affari con yankees, loro non potermi insultare. Se tu non aver parlato con loro, loro non potermi trattare come un mulo o un africano; e tu non

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a distinguere. Le risa e le parole divennero piú forti e nell'aria notturna furono voci cordiali e spensierate, gutturalmente dolci o musicalmente

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Pagina 73

tutta la storia. Si era limitato a chiederle dolcemente: - Sei ferita, tesoro... o solo spaventata? La collera e le lagrime le avevano impedito di

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dello stato lo permettessero o no. Una settimana prima che fosse annunciato il fidanzamento di Rossella con Rhett, aveva avuto luogo l'elezione del

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Pagina 837

ignorarle o considerarle come scherzi. Per esempio, quando Rossella decise di mutare il nome dei «Magazzini Generali Kennedy» in qualche cosa di maggiore

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spinse indietro la spalliera. - Gioia mia, come ti ho detto prima della nascita di Diletta, per me è indifferente che tu abbia un bambino o venti

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Pagina 891

? Se torna a casa prima, ci sorprenderà certamente a terminare una torta o qualche altra cosa e allora la sorpresa andrà a monte. Rossella rise

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Pagina 915

scuse, o troverebbe modo di mettere Rhett dalla parte del torto. Domani il ricordo di questa notte terribile non la farebbe piú tremare. Domani non

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Pagina 932

: «Mi dispiace, sta peggio»; oppure: «No, non ha ancora chiesto di voi. È in delirio»; o ancora: «Non bisogna disperare, capitano Butler. Lasciate che

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lieto crollassero una notte o l'altra. Ho paura per la sua salute, miss Melly. - Sí; si affanna troppo. Dovreste farla smettere; e farla pensare a

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rassomigliante a quello di Geraldo O'Hara che sua madre quasi rise. - Lasciala stare - intervenne Rhett. - Quanto al denaro, pare che gli sia stato mandato

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Pagina 973

, ma io lo so. So che Johnnie Gallegher ha ucciso almeno un uomo nel suo accampamento. Forse anche piú d'uno: chi si cura di un galeotto di piú o di

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Pagina 978

NEL periodo che seguí la sua malattia, Rossella notò in suo marito un mutamento; ma non riuscí a comprendere se questo le piaceva o no. Rhett non

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Pagina 982

. Io essere venuta per mist' Rhett. - Avevo tanto desiderio di vederlo; ma ogni volta che sono venuta o era uscito oppure era chiuso in camera con... E

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Pagina 993

Il romanzo della bambola

222110
Contessa Lara 4 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
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piccola sega che lavori. Stette in ascolto un pezzo. Non era la chiave che girava nella serratura; la chiave non fa quel rumore. O allora, che cosa poteva

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Pagina 35

, guarda la Giulia! - esclamò a un tratto Camilla, additando la bambola. - Ah! E io che me n'ero scordata! O chi l'ha messa qui? - disse la Marietta

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Pagina 41

. - Un giorno o l'altro te la butto dalla finestra, e così è finita la storia! La bimba abbassava il capo tutta tremante; e stava bene attenta a ogni

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Pagina 53

sempre aver bisogno. - O allora, che cosa? - chiese lo sconosciuto con voce nasale e accento strascicato. - Il cassettone, la tavola, magari le sedie

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Pagina 75

Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta

222609
Misteri del chiostro napoletano 8 occorrenze
  • 1864
  • G. Barbèra
  • Firenze
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elementi. Ma non v'era rimedio. Già i nostri bagagli stavano a bordo: volendo o non volendo, conveniva piegarsi all'arbitrio del capitano. Io non contava

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Pagina 1

potesse la mia più o meno larga liberazione, e mantenne fedelmente la promessa. Ma anche nell'interno del chiostro lo stato mio erasi modificato. Una

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Pagina 192

convento una congiura vôlta a mortificare il mio liberalismo, a trafiggere le mie convinzioni. Era il tempo in cui le insegne napoletane, per amore o

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Pagina 218

io desiderava passare inosservata per la via. Quegli occhi che mi si puntavano addosso, non importa se con benigna o maligna intenzione, non erano

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Pagina 309

non senza ragione. V'ha de' genitori, i quali non contenti di usare un'ingiusta predilezione a favore d'uno o di più figli, hanno pure l'imprudenza

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Pagina 34

vuoto che non sia coperto di pittura a fresco: cose tutte le quali certo meglio si addicono al fasto de' ricchi palagi baronali (o dei teatri), anzi che

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Pagina 52

non mancò di penetrare poco o molto anche in questa contrada. Ma, malgrado le tacite rivoluzioni di principii e di costumi, che provocarono ne' due

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Pagina 68

delle mie aspirazioni. Mentre si allontanava, chiamai la cameriera, e le domandai se lo conosceva di persona, o di nome: quella, nativa di Reggio, rispose

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Pagina 7

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