silenziosamente i segni del più estatico rapimento. Per conto mio, capii benissimo l'estasi del Principe. La duchessa di Frondosa non aveva solamente su le sue
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anch'esso, di un mare d'alti colbacchi azzurri e violetti che pesavano su la testa dei fantaccini. Passò cosi il gruppo dei tamburi, passò la fanfara
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dai lineamenti forti. L'ubriachezza e la dissipazione avevano compiuto l'opera loro su quel profilo di medaglia; non era piú la testa di un giovine
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alla camera di Lydia per allentare il busto e poi arrampicarsi su uno dei letti sdraiandosi accanto a una ragazza addormentata. Cercò di calmare il
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l'effetto di una gemma su un bel polso! Come scintillano le spille d'oro sul seno delle nostre patriottiche dame! Ma quanto è piú bello il sacrificio
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il vino sulla tavola e le due ragazze si alzarono per lasciarlo solo a bere, Geraldo fissò uno sguardo severo su sua figlia e le ordinò di rimanere con
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capitano Butler fosse salito di sopra! - No, per l'amor di Dio! Qui, in salotto, su quel divano. - Debbo levargli le scarpe? - No. Ha già dormito
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per le fanciulle. Innocenti per la massima parte, esse non sapevano con precisione su che cosa si fondasse tale reputazione; ma sapevano che una
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che piombano a volte su una riunione, udí Guglielmo Guinan della Milizia dire semplicemente: - Debbo comprendere, signore, che intendete dire che la
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combatte per la piú santa delle cause, su questi avvoltoi umani, che importano rasi e merletti quando i nostri uomini muoiono e i nostri eroi
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gesto. Ella gli lanciò uno sguardo obliquo, di sotto in su, mormorando: - Ah sí, siete sempre ripagato? E che cosa mi chiedete? - Questo rimane a
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. Come osava mostrarsi su quel bel cavallo, con le scarpe lucide e uno splendido vestito di lino bianco, elegante e ben nutrito e con un magnifico
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amaramente Calvert guardandoli che disputavano già come due galletti su chi sarebbe il primo a baciare zia Pitty, commossa e lusingata. - Ma non hanno
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... Addio, mia cara. Balzò su Nellie e si avviò, tenendo il cappello in mano, coi capelli d'argento esposti alla pioggia. Rossella aveva raggiunto
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. - Rimanete tranquilla qui, dove io posso sorvegliarvi; e state a letto. Inutile correre su e giú per le cantine. No, neanche se i proiettili entrano dalle
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continue scaramucce si svolgevano lungo la ferrovia fra Atlanta e Jonesboro. Se il treno su cui viaggiavano Prissy e il bimbo fosse catturato
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andava a far merenda sull'erba soffice con dei begli ufficiali. Anche quei nomi significavano battaglie sanguinose e l'erba verde su cui ella si era
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. I pericoli della notte agivano su lui come qualche cosa di inebbriante. Nel suo volto bruno era una ferocia repressa, una crudeltà che l'avrebbe
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adoperava come frusta, e percosse con quello il dorso di Prissy. - Stai su, stupida, altrimenti te lo rompo addosso. Prissy alzò la testa lamentandosi, e
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meglio. Tara era il suo destino, la sua lotta, ed essa doveva vincere. Si voltò pigramente su un fianco; a poco a poco il suo spirito naufragava
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agitate da un tremito. Fino a quel momento ella aveva inconsciamente fatto assegnamento su Geraldo per assumere la direzione di tutto e dirle che cosa
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Robillard (neanche nel quartiere degli schiavi!) ed era cresciuta nella camera della padrona, dormendo su un materassino collocato ai piedi del letto
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la quale essi conducevano affari importanti, arrischiando un patrimonio, una piantagione o uno schiavo su una carta e scrivendo le loro perdite con
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padre è rimbecillito... - Via di qui, subito! - Oh, la smetterete presto di parlare su questo tono! Siete alla fine. So che non siete neanche in grado
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vi fosse fondamento di verità. Strinse i pugni. Non aveva alcun diritto su ciò che riguardava lei; in quel pomeriggio aveva rinunciato per sempre. E
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. - Accompagna questa signora al posto di guardia. Rossella ringraziò e seguí l'uomo baffuto. - Attenta a non storcervi una caviglia su questi sassi - disse il
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piedi. Sentiva le sottovesti e le mutandine bagnate che le si raffreddavano addosso; ma non le importava piú nulla di rovinare l'abito su cui aveva
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scherzo. - Uno scherzo? - Ma sí. E smettete quella faccia indignata che ritenete doverosa. Posso sedermi? Egli piombò su una sedia accanto a lei e
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il piú giovine nipote del vecchio Mac Rae si avanzavano lentamente per il viale portando la bara di Geraldo su due assi di quercia. Dietro a loro, a
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non poteva disporre di nulla. Rossella montò su tutte le furie contro il marito e contro Mammy; quindi pregò e finalmente pianse tutta una mattinata
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si sdraiò su di una sedia a dondolo. Indossava un abito nuovo di lanetta verde guarnito di metri e metri di trina nera; sul capo aveva una cuffietta
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gialla sopra le quattro teste chine su lavori d'ago. Quattro sottane si gonfiavano senza esagerazione, otto piedini posavano su sgabelli di legno. Dalla
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Watling. Il dottore ha detto che è una ferita superficiale, benché la quantità di sangue perduto sia stata enorme. Stamattina era... tenuto su
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addome. E i cappellini che non erano delle cuffie, ma schiacciatine curiose che si portavano inclinate su un occhio ed erano cariche di fiori e di
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vassoio su cui fumavano due grosse patate dolci coperte di burro, un piatto di focaccine di grano saraceno imbevute di sciroppo e una grande fetta di
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, pretendeva che essi pure non si vergognassero delle loro origini; e raramente si lasciava sfuggire l'opportunità di fare osservazioni su cose che era
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mutato opinione su questo soggetto. E benché ella fosse disposta ad arrischiare la vita per avere un altro bambino, Ashley non voleva sentirne parlare
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chiuso l'uscio, - ho deciso che non voglio altri bambini. Se fu stupito a questa dichiarazione, Rhett non lo diede a divedere. Sedette su una sedia e
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le fece cenno di tacere. Quando Diletta fu addormentata, la depose nel lettino e le tirò su il lenzuolo. - Scorticherò viva quella negra - disse poi
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a loro piuttosto che intorno a Rossella, accentrandosi su una domanda: «Aveva mentito Lydia?» Quelli che sposavano il punto di vista di Melania
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di Pesco; Rhett tratteneva il suo gran cavallo nero perché regolasse il suo passo su quello del pony. A volte galoppavano per le strade tranquille
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buttarsi su qualcosa. Il rumore della piccola sega durò tutta la notte: tacque il giorno, perchè qualcuno, entrando in guardaroba per cavarne una cosa o
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comunichino eravi disteso a terra un tappeto. Mi fecero coricare boccone su di quello, quindi mi coprirono tutta con una nera coltre mortuaria, portante nel
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scoppio, che fece il capo della trapassata nel battere su' mattoni, mi fa tuttavia raccapricciare: i becchini userebbero agli appestati più carità! Ricorsi
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matte del tutto, o fissate almeno su di qualche cosa. Questo inconveniente, provocato dalle stesse cause, è stato da lungo tempo notato anche nelle
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. Egli è perciò ch'io non alzava furtivamente gli occhi su di lui, se non dopo di essermi ben assicurata ch’essa fosse altrove occupata. Questa manovra
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potuto abbracciare negli ultimi momenti la più sventurata delle sue figlie. Su questo fatto io scrissi a mia zia una lettera pregna di lagrime, ch'essa
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teneramente, poscia su quella di mio padre impresse un bacio rispettoso. Nel passare dinanzi a mia madre, la salutò del pari. Costei lo chiamò. "È
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secolare e regolare in tutta l'Italia ammontava nel 1857-58 a 189,800 membri, cioè 1 su 142 laici! Della qual somma a cifre tonde: 82,000 nel
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, o per meditata malignità, usava al marito le più spasimanti carezze, ogni qual volta i miei sguardi cadevano involontariamente su di loro. Mia madre
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Accademia della crusca
