. All'appuntamento musicale romano per il primo maggio a piazza San Giovanni hanno già detto sì Ligabue, Elio e le storie tese con l'orchestra Casadei, Luca Carboni
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l'estetismo, allora di moda nei libretti, tese alquante insidie; e a queste son probabilmente da attribuire certi arcaicismi come quelli del «Coro lontano», che
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zazzera al vento, né pizzo arruffato al mento, né panciotti variopinti, cappello a larghe tese, giacca ampia per famiglia, pantaloni gonfi, cravatta
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a trovarlo. Quando giunse ai piedi del letto, il Lorenzotti le tese le mani e gridò: «Mi sembra di vederti, vedo un'ombra che si avvicina
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Accademia della crusca
