Che cosa ha spinto il regista romano, esploratore di testi impossibili, a scegliere questa stupenda telenovela i cui versi suonano come una fanfara e
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del creato alle soglie della notte... Ci si consola come si può, con frasi fatte che suonano vuote sotto la loro superficiale doratura: «Non conta
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confermarsi nella gara inaugurale dell'87 per muovere passi decisi verso la parte più alta della classifica. Al «Sivori» (ore 15) i corsari suonano la
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con cui sorvegliava la sua educazione postribolare durante la lavorazione di «Bordella». Giovani accattoni con la faccia tinta di bianco suonano il
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; in altre parole, che la morte, «quella cosa distinta», secondo le ultime parole di Henry James, che suonano insolite, come era da aspettarsi da lui
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principio, che addirittura suonano un poco false, ad evitare una prospettiva conflittuale».
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