poi luminosi e visibili se non per lei. Or poi una idea, la quale sia così universale da poterla pareggiare alla luce, che non annunzia e mostra che
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natura delle cose, faceva uopo, come dicemmo, che il complesso delle cose visibili che lo circondano potesse essere un cotal simbolo, in cui
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sparge ad un tempo su tutti i corpi, che, riflettendolo (2) all' occhio, si rendono per esso visibili. [...OMISSIS...] Il lume dunque, che viene da Dio al
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naturali, ma ben anco rendere a se stessa più note quelle cose, che per natura sono manifestissime, ma a noi visibili appena: « « poichè l' apprendere
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, piuttosto di distruzione, che di edificazione. Infatti distrugge le cose visibili per creare dentro di noi le invisibili, toglie dal nostro cuore gli
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avvenimenti per istaccarci e liberarci vieppiù dalla servitù delle cose visibili ed unirci con Dio, considerando il tempo della vita presente come
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molestati dalle infermità corporali, distaccarci sempre più dalle cose visibili e farci apprezzare più vivamente le invisibili che, di natura eterna
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invisibili, da cui, secondo S. Paolo gran dottore anche nell' Ebraismo, furono cavate le visibili: [...OMISSIS...] . Nel Verbo adunque, che è l' oggetto
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, che possono essere sì vari, siano l' atto dello spirito? Non potrebbe dirlosi con minore assurdità di chi dicesse, che gli oggetti visibili, che
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scuole ebraiche ai piedi di Gamaliele, e non già dagli Alessandrini, S. Paolo imparò che Iddio « « dalle cose invisibili fece le visibili »; » nella
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Gesù Cristo, la quale, oltre la fede, ha una organizzazione visibile, de' magistrati visibili, distribuiti in una certa gerarchia, e composta da un
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illimitabile perfezione: costui in tutte le cose visibili trova una scala, che lo solleva al perfettissimo esemplare di tutto, a cui la ragionevol
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Platone, è l' idea specifica , che unita all' indefinito diviene forma: questa forma rispetto alle menti è la specie che rende visibili, cioè
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, d'abolizione, di confusione dell'individuo nell' insieme sociale, non furono mai che passeggieri accidenti nella vita del genere umano, visibili in ogni
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Accademia della crusca
