, tenendovi fermo al luogo che vi è assortito, acciocchè non « excedas de loco tuo »; nè vi commuova punto il poco frutto, che sembravi fare tra questa
filosofia
, che ci ha prescelti con infinito amore e collocati in luogo così distinto, di cui possiamo dire col Salmista, « in loco pascuae, ibi me collocavit
filosofia
attendentes quasi lucernae lucenti in caliginoso loco, donec dies elucescat et lucifer oriatur in cordibus vestris (5) ». Il Verbo dunque è
filosofia