che ciascun cittadino partecipi al potere politico quanto gli è necessario a difendere e migliorare le cose proprie, niuno poi ne abbia quel
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Congregazione apparisse proprietario come qualunque altro cittadino: ed il voto che lo obbliga di lasciare al suo Superiore la disposizione de' propri beni
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sì che ciascun cittadino partecipi al potere politico quanto gli è necessario a difendere e migliorare le cose proprie, niuno poi ne abbia quel
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formar così il libero pensatore ; non meno dal vincolo del dovere e della virtù, che da quello del vizio, e di formar così il libero cittadino ! I quali
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quando fu vinto il partito di rifondere le campane di San Marco, un cittadino zelantissimo ne morì apopletico del contento (1). L' istinto sensuale
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diede, un potere che s' estendesse a tutto l' ordine morale, a tutti i doveri dell' uomo, del padre o figlio di famiglia, del cittadino, dell' uomo di
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ottima certa educazione che essi chiamarono cosmopolitica , la quale mette per base l' uomo cittadino di tutto il mondo: bella sentenza, se, divisa da
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nell'editto pretorio il suo privilegio di patrizio al suo diritto di cittadino. La politica riverbera le sue antitesi sulla filosofia. Rousseau
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mai dalla società al cittadino. La società desidera da essi cooperazione e sacrificio per un fine che nessuna scuola svolge ad essi sull'aprirsi della
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scelta. Dove una sola di queste condizioni è tradita o negletta, non esiste uomo, né cittadino o esiste imperfetto o inceppato nel suo sviluppo. Voi dunque
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