l'esclusione dalla successione, contenuta nel capoverso dell'art. 584 c.c., debba essere interpretata, non già come privazione del titolo a succedere, in capo al
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aspira a succedere come legittimario può facilmente accertarsi dell'avvenuta liberalità, ispezionando i registri immobiliari secondo quella che è la
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divisione previsti dalla legge. Qualora siano chiamati a succedere dei nascituri, concepiti o non ancora concepiti (art. 715 c.c.), la divisione non
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superstite la facoltà di succedere nel contratto di locazione, stipulato dal defunto, sino a naturale scadenza del rapporto. Tale facoltà compete anche al
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tribunale, di una dichiarazione di volontà, volta a dismettere il futuro diritto di succedere, non potrebbe essere rifiutato, una volta che, dal contesto
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Accademia della crusca
