alcune questioni attuali, senz'altro rilevanti sul piano dell'applicazione pratica, concernenti l'interpretazione della l. n. 431 del 1998. Il
concordata di cui all'art. 431, comma 2, c.p.p. L'A., affermando che l'imparzialità é valore sottratto alla disponibilità delle parti, ritiene al
contraddittorio non determina alcuna compromissione delle garanzie difensive. Al contrario la violazione dell'art. 431 c.p.p. arreca un significativo vulnus
si considera priva di fondamento la richiesta di restituzione degli atti al GUP per la rinnovazione della procedura ex art. 431 c.p.p.