Chiuso in casa, guaisce da due giorni E come un pianto dirotto. La vicina dice che il padrone s'assenta spesso, di sicuro smercia droga, cambia
poesia
. E mentre nota la macchia di oleandro contro l'edera ecco il secondo pensiero; come guardare meglio, come raccogliere quel dettaglio dal silenzio. E
poesia
leggera fra i cespugli. Ritornata al muro non sa come risalire. Si rivolge ai due uomini e le rispondono che non hanno scale. Allora, contenendo la paura
poesia
fisarmonica, una polka di Strauss. All'improvviso un rumore, come di un carro, come di un mare in tempesta. Un susseguirsi di tuoni rotolanti in uno spazio
poesia
Nei pressi del Giuba abitava una zia del marito. Aveva i capelli lunghi fino alle natiche, li pettinava per ore, gli dava l'azzurretto come al bucato
poesia
cielo. E la bellezza dell'inaccessibile: pietra e luce, pietra fatta luce. La lontananza si mostra come maestà: disegno e respiro della forma. Un velo
poesia
L`ho seguita. È sempre sola, ma ha un gatto e un cane.Mi piace. Non mi fa paura come mia madre.Ama gli insetti. Io amo gli insetti. Non ha schifo
poesia
I Ogni monologo è perduto. Detto una volta e mai più, ogni traccia resta un po' e poi svanisce. Esattamente come le vite. Come la folla di visi che
poesia
abbandonarsi all'immaginazione, come da ragazza. Di nuovo può riempirsi di attesa.
poesia
viene questo istante a visitarmi nella notte di una citta che ha torri e altane e ha piazze la cui luce è bella e lontana come quella di un paese
poesia
Eventi da poco. Notizie prossime, come cartoline di saluti, come telefonate frettolose. Spettacolini per gli intimi, giostre casalinghe.
poesia
da pranzo. Ora lui sorride, le carezzai capelli. Lei va nel bagno a lavarsi gli occhi, ad azzurrarsi le palpebre, come per una festa.
poesia
Anna”. La morta si chiamava Anna, come la bambina.
poesia