Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: ritorno

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Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada.

35712
Stato 1 occorrenze
  • 1992
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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ritorno. Con il ricorso possono essere presentati i documenti ritenuti idonei e può essere richiesta l'audizione personale. Con le stesse modalità è

«Corriere dei Piccoli» 5, Anno LXXXIV (31 Gennaio 1992)

361160
AA. VV. 1 occorrenze

AL MIO RITORNO VOGLIO SCIAPERE DI CHE SCI TRATTA!

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

679058
Perodi, Emma 25 occorrenze
  • 1992
  • Newton Compton Editori s.r.l.
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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maggiore, raccomandandole di starsene allegra durante il tempo della sua assenza, ché al ritorno le avrebbe data una notizia molto, ma molto lieta

ritorno, il padre si sarebbe fermato un momento, prima di risalire a Camaldoli, tanto, lì, doveva prendere un trapelo. Naturalmente la Carola aveva messo a

quel Carlo, a cui volontariamente pensava. La ragazzina lo aspettava da un momento all'altro di ritorno da Firenze, e ogni volta che sentiva il passo

dal freddo, fece ritorno al castello, dove disse di essere andata a caccia, invece che alla ricerca della mula. Ser Bindo e il suo ospite risentivano

, ritornò al castello. Quel giorno stesso il conte Guido di Pratovecchio mandava all'imperatore Lotario, un messo recante una lettera, con la quale egli

i Marcucci si concedevano un riposo assoluto. Vezzosa, in attesa dei viaggiatori di ritorno da Camaldoli, aveva preparato una tavola sull'aia, vi

successori. Gosto fece un lancio. Gli pareva di esser già nella padella d'oro, e corse alla porta cercando di scappare prima del ritorno dell'Incantatrice

Regina le leggeva nel cuore, desiderando anch'ella il ritorno del figlio; così, per non vedere più la giovane sposa tanto ansiosa, prese subito a dire

quella rossa già piena di cenere e di carbone. E sarebbe stato costretto a sbrigarsi, perché all'alba doveva esser di ritorno. La Befana aveva dato questi

nel cuore. Regina non s'era mossa aspettando il ritorno del figlio e della nuora prediletta. Quando li vide giungere, ella lesse subito sui loro volti

labbra, sparì la bara, sparì la coperta, sparirono i ceri e la camera rossa ritornò nell'oscurità; ma per quanto Gentile facesse, non riuscì più a prender

all'Imperatore l'investitura della contea e dei feudi per il figlio maggiore, e attendeva il ritorno del mèsso. Il vecchio conte da Polenta fece ricchi

, come aveva fatto al ritorno della vacca, tre foglie di genziana, e le strofinò dalla punta degli orecchi alla punta della coda del cavallo ripetendo

ripose nel rotolo, lo sportello si richiuse, si richiuse la stanza del tesoro, e Cicciaporco, preceduto sempre dal gatto, ritornò in camera sua, dove

loro appello e soltanto l'eco dei boschi ripeteva quei suoni desolati. Il finto frate, dopo aver compiuto il ratto dei bambini, ritornò in paese fra la

cominciare l'educazione del leone, e ritornò dintorno alla gabbia. Il leone lo salutò con un ruggito, che pareva una cannonata. - Le disposizioni

... E spirò. Fazio le costruì la cassa, la fece trasportare nel camposanto, e quando ebbe pregato e pianto sulla tomba della donna, ritornò a casa

! - esclamarono tutti i Marcucci in coro. - Forse vi sentite male? - No, ma ho un presentimento; mi pare che al ritorno dell'inverno ... - Zitta, mamma! - gridò

finestra o ritorno a dormir sul sagrato delle chiese. A questa minaccia il padre forestale fece un salto, chiuse l'uscio, tirò chiavistelli e spranghe, e

stava in grande trepidazione attendendo il ritorno del poeta, del Conte e dei becchini. Primo a presentarsi fu il signor di Poppi, che fu accolto da

ossa che formano il viso, così che il rimanente serbò la forma di un piccolo bacile; poscia egli ritornò alle sue pentole, e mentre per il convento

essi parlavano di Stia, dove volevano andare a fare una gita, giunse una carrozza di ritorno da Camaldoli e si fermò dinanzi alla viottola. Il vetturino

commise un sacco di ribalderie insieme con altri furfanti del vicinato, e andò lì lì per esser preso sul fatto e impiccato. Ritornò il giorno dei Morti, la

, sentendosi ormai liberato da quell'infernale persecuzione, ritornò ad Arezzo ove riprese a dipingere le figure lasciate incomplete nel Duomo, e molte

spada e lo scudo. Di ritorno a Porciano scrisse al padre di raggiungerlo, e fra tutti e due lavorarono alla spada e allo scudo del vecchio Conte e

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