pubblicato per la prima volta a puntate sul settimanale parigino per l'infanzia «La Semaine de Suzette» nel 1929 con 35 illustrazioni di Maurice Berty
Paraletteratura - Ragazzi
. Finalmente arrivano a casa e trovano Leonia sulla soglia della porta, tutta allegra e con le mani incrociate sul grembo. - Spicciatevi, - dice essa. - C
Paraletteratura - Ragazzi
- Nicoletta, che cos' hai? Piangi? - esclama Francesco entrando nella soffitta. Nicoletta è seduta sulla poltroncina, ha le braccia sul letto e la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 100
rimettere il vetro del flnestrino che era rotto, e mentre il vetraio era in cucina sono scappata senza che mi abbia vista, sono sallta sul tetto e mi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 11
più che una sottile linea verticale appena visibile in tutto quei verde. Esso fa le fusa e strofina la testa sul collo della sua cara padrona. «Non
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 119
, - dice allegramente la giovane signora - credo che sia necessaria una spiegazione tra noi due, altrimenti non ci comprenderemo. - E sedendosi sul letto
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 121
' idea di salire a giocare in soffitta, Nicoletta avrebbe dovuto passar la notte sul tetto! - Altro che la notte!... - rinforza Maurizio. - Tutta la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 13
messe tutte in un mazzo.... Scommetto che se vedeste una bambina cader nell'acqua ed esser sul punto di annegare, non le tendereste nemmeno la punta del
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 17
la bambola del salotto.... Allora è di casa?... Andiamo a vedere più da vicino se è proprio la bambola. » Con un balzo leggero, il gatto è sul
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 23
scompare. Allora la cosa è facile. Maurizio prende delicatamente l'ala che è rimasta sul vassoio, la fa scivolare nel sacco, e vi aggiunge tre pezzi di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 29
perchè la faccenda possa esser presa sul serio. L' importante è che credano a questo ritratto. - Francesco disegna bene ed ha cominciato a studiare la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 39
- Io non ho paura, - dice Maurizio, punto sul vivo. Dopo tutto, anche lui è un babbo nè più nè meno degli altri. Soltanto è un gran peccato. - Del
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 47
, colazione così abbondante che ha durato fatica a finire, Francesco le mostra un grande alfabeto, ma rimane sorpreso di vedere « sua figlia» ridergli sul
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 53
senza errori tutta la lezione; ma finisce con addormentarsi col naso sul libro, fin che i ragazzi la svegliano per portarle la cena. La fanciulla è
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 57
abbandonati a se stessi, sono segnati sul calendario di casa come giorni nefasti. La giornata finisce tranquillamente, i ragazzi sacrificano a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 65
sul naso dello zio Fil, che, macchinalmente, fa il gesto di scacciare una mosca. - Signor Maurizio, - dice sottovoce Maria - volete esser buono
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 71
, debole, cede. Essa versa il contenuto della bottiglia in un bicchiere, lo posa sul comodino e scende in cucina. In un batter d'occhio Francesco s
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 79
dubita di no e Alano, che ha l' idea di leggere sul pacchetto, vede che un solo cucchiaio deve servire per una persona. È evidente che c' è troppa acqua
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 83
il cannone. - È una bella giornata, - annunzia Maria soddisfatta. Poichè è giovedì, giorno della famosa passeggiata, Maurizio si siede sul letto, si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 87
' intenderà fra poco con Leonia che, certamente, le riderà sul naso. I due fratelli cominciano a raccontare a Francesco come hanno passato la giornata. È
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 95