cappello è ammesso, purché abbia proporzioni ragionevoli. Se il cappello di chi siede davanti disturba, si potrà chiedere con gentilezza che venga
paraletteratura-galateo
Pagina 150
linea che meglio le si addice e se ne scosterà, poi, il meno possibile. Potrà rifarsi variando accessori e dettagli. Il cappello è consigliabile a una
paraletteratura-galateo
Pagina 170
Incontrando per strada una signora, il signore solleva il cappello per salutare. Se si ferma a parlare (ma sarà stata lei a prenderne l'iniziativa
paraletteratura-galateo
Pagina 178
accompagna una signora, il signore saluta, sollevando il cappello, le conoscenze che incontra; ma non si ferma a parlare con loro. Accennerà un saluto
paraletteratura-galateo
Pagina 180
mezzo. La signora che fa una visita formale, veste da pomeriggio, ma senza esagerare il tono. Avrà un cappello e in nessun caso se lo toglierà di testa
paraletteratura-galateo
Pagina 199
rigore - cappello duro, cravatta inamidata, giacca scura - è obbligatoria solo per la caccia alla volpe. Altrimenti: giacca sport, pullover, camicetta
paraletteratura-galateo
Pagina 225
nera". Calzini di seta nera, scarpe di vernice (ma quelle Oxford, opache, oggi sono ammesse) cappello duro o floscio (purché nero), guanti di camoscio
paraletteratura-galateo
Pagina 62
nero, e completare l'insieme con accessori neri. Il cappello potrà essere della stessa tinta del vestito, o nero, o bianco e nero.
paraletteratura-galateo
Pagina 72
tinta chiara e un cappello di colore pastello, con guanti intonati. Lo sposo vestirà preferibilmente in grigio ferro. Padri e testimoni si adegueranno a
paraletteratura-galateo
Pagina 83
La signora che è invitata a una colazione evita di fare, prima, molte commissioni, per non presentarsi carica di pacchetti. Non si toglie il cappello
paraletteratura-galateo
Pagina 99