Può essere altresì sciolto per ragioni di sicurezza nazionale.
Può essere sciolto quando, per dimissioni o per impossibilità di formare una maggioranza, non sia in grado di funzionare.
Il Consiglio regionale può essere sciolto, quando compia atti contrarî alla Costituzione o gravi violazioni di legge, o non corrisponda all'invito
Se il Consiglio comunale, nell'epoca indicata nel primo comma, è sciolto, i componenti eletti per il biennio precedente restano in carica sotto la
95 e 130 di buon marsala, in cui si sia sciolto un cucchiaino abbondante di zucchero vanigliato. Conserva di caffè. - Par bollire in gr. 1500 d'acqua
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avrete posta sulla spianatoia, aggiungendovi il sale sciolto anch’esso in un cucchiaio d’acqua. Maneggiate fortemente il composto colle mani ora aperte
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., unitevi 500 gr. di farina di frumento, il sale necessario e 20 gr. di buon lievito di birra sciolto in mezzo litro d’acqua tiepida. Maneggiate la
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abbondantemente raddoppiato di volume, unitevi un chilogrammo di farina e un quartuccio d’acqua in cui avrete sciolto 40 gr. di burro e che sarà pure
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9. Brodo di rane. — Fate soffriggere un paio di cipolle con 40 gr. di burro sciolto, unitevi due dozzine di rane ben lavate e purgate nell’acqua
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burro della grossezza d’una noce. Quando è ben sciolto versatevi 200 gr. di farina bianca (un quartuccio misurato con un bicchiere che si colma) e
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della grossezza di due noci che avrete sciolto nella padella, poi due manate di riso. (Queste dosi servono per due persone). Versatevi quindi un litro
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mondata), fatela soffriggere in un pezzetto di burro sciolto, unitevi il brodo e in questa cuocete il riso col sale che occorre.
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. Versatevi poi due litri di brodo e, in mancanza di questo, dell’acqua in cui avrete sciolto un cucchiaino d’estratto Liebig e un po’ di burro, e dopo alcuni
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ove occorresse, unitevi poi due litri di brodo o d’acqua in cui avrete sciolto un cucchiaino d’estratto Liebig; quando ha ripreso il bollore
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sciolto e fumante, versatelo sopra un chilogrammo di pasta cotta e bene scolata. Servite col formaggio a parte.
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in cui avrete sciolto un grosso pizzico di zafferano e, quando il riso che rimesterete senza stancarvi avrà assorbito il liquido, versatevene un
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24. Riso alla cappuccina. — Riscaldate bene 1/5 di litro d’olio buono, unitevi un pezzetto di burro e, quand’è sciolto, rosolatevi una cipolla trita
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burro sciolto.
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7. Polenta fritta. — Tagliatela a fette (dev’essere ancor calda) e mettete queste in una padella dove avrete sciolto strutto in abbondanza, tanto che
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, sciolto che sia, versatevi il composto, disponendovi sopra della lucanica (salsiccia) tagliata a sottili fettoline e qualche fiocchetto di burro. Lo
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, nel quale avrete sciolto un pezzetto di burro conte una noce; formate un pastone omogeneo, debitamente salato, versatelo sulla spianatoia e lavoratelo
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1. Salsa di pepe N. 1. — Mettete al fuoco, in una cazzarolina, un pezzo di burro come mezz’uovo. Quand’è sciolto unitevi sei cucchiai di pangrattato
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poco burro sciolto e bollente (al burro potete sostituire lo strutto o l’olio); quando queste verdure hanno preso colore versatevi i pomodori
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7. Salsa di cipolle. — Fate arrossare con un bel pezzetto di burro sciolto e bollente sei belle cipolle trite fine; quando hanno preso colore unitevi
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sciolto, bagnate con questo composto la farina unendovi anche, se occorresse, un po’ d’acqua. Quando la salsa, che sbatterete un pochino, è liscia e
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in una padellina due cucchiai di zucchero, diluite con mezzo bicchiere piccolo di aceto bollente; quando lo zucchero è sciolto versate il composto
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21 Polpettine di cervello. — Mettete al fuoco, in una padella, un pezzetto di burro della grossezza di due noci; quand’è sciolto unitevi due cucchiai
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sottili fettine, mettetele in un tegame dove avrete sciolto un pezzetto di burro o dell’olio fino (per 500 gr. di polmone un pezzetto di burro come
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levato via e serve come ottimo condimento per altre cose sciolto in una cazzarolina con un po’ di latte. Se volete cuocere gli arnioni alla gratella sulla
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, finalmente nel pangrattato finissimo. Intanto avrete sciolto in una padella bassa e larga un pezzo di burro conveniente alla quantità delle
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circa (potete calcolare 100 gr. di carne per ogni costoletta), involgetele nella farina, poi nell’ovo sbattuto e da ultimo nel pangrattato, e, sciolto
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dove avrete sciolto un pezzetto di burro badando che prenda colore da tutte le parti. Bagnatela poi, di quando in quando, con 2-3 cucchiai di latte
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col burro sciolto, si panano, si fanno friggere nello strutto e si gustano colla senapa o colla salsa di rafano.
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infarinati si gettano in una cazzaroletta dove si avrà sciolto del burro, e si fanno saltare a fuoco ardente in pochi minuti, cioè muovendoli di continuo
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le parti nel forno, versatevisopra un po’ di zucchero e, quando questo si è sciolto e arrossato, 3-4 cucchiai d’aceto e continuate a bagnarla col suo
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tavola unitevi un cucchiaio di farina arrostita in un pezzo di strutto sciolto bollente e diluito con 2-3 cucchiai d’acqua, rimestando bene ogni cosa.
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, fate soffriggere il composto un paio di minuti nel burro sciolto, unitevi i fagioli preparati e cotti come indica la precedente ricetta, rimestate un
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36. I piselli sgranati. — Si fanno cuocere come le taccole, poi si condiscono semplicemente versandovi sopra burro appena sciolto, oppure si
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le rape nell’acqua che deve asciugarsi, levatele e mettetele in una tegghia molto larga dove avrete sciolto lo strutto, spolverizzandole di mano in
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antecedente avrete sciolto in un secchio d’acqua un pugno di calce galla e un pugno di cenere mescolando poi bene il liquido che avrà tempo di
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in 1/2 litro di latte bollente. Quando il pane è sciolto unitevi un pezzetto di burro, un po’ di scorza gialla di limone, e la farina necessaria per
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Pastina da friggere. — Un quartuccio di farina bianca stacciata. Versatevi sopra un po’ di latte caldo in cui avrete sciolto un pezzetto di burro
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cuocetelo un’ora al forno bagnandolo una volta col latte freddo e ungendolo una volta col burro sciolto.
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zucchero tagliato a pezzetti, quando è sciolto unitevi la frutta e cuocetele 2-3 ore rimestando sempre. La durata della cottura non si può stabilire
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zucchero che avrete sciolto al fuoco con 1/2 litro d’acqua e bene freddato, più la scorza gialla di mezzo limone; dopo tre giorni passate il rosolio
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dell’aceto puro e forte bollito e freddato, e si coprono d’olio o di grasso sciolto (un dito circa). I vasi vanno chiusi con carta forte e conservati
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freddata e fate colare su questa uno strato di grasso sciolto. S’intende che non si devono lasciar trascorrere lunghi mesi senza adoperare questi pomidori
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di sale, mezzo gr. di zafferano e 250 gr. di comino, il tutto misto, lo zafferano sciolto con un po’ d’acqua. Riempito in tal modo il mastello
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Il grasso dei visceri, sciolto, costituisce la sugna.
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